La cappella della Fondazione Giglio di Cefalù, per la prima volta, è stata inserita, su designazione del vescovo della Diocesi della cittadina normanna, Giuseppe Marciante, tra i luoghi del Giubileo 2025.
L’ufficializzazione avverrà, martedì 21 gennaio, alle ore 12, con l’accoglienza, nella hall dell’ospedale, della Croce astile, realizzata per l’Anno Santo, accompagnata dalla liturgia della parola di Dio.
La Croce è già stata consegnata nella Basilica Cattedrale al cappellano dell’ospedale monsignor Sebastiano Scelsi e sarà collocata nella cappella, accanto all’altare, dove resterà esposta per l’intero anno giubilare.
“La Croce del Giubileo – spiega monsignor Scelsi, nella foto insieme al vescovo mons. Marciante – è interamente modellata sulla simbologia cristologica dell’Apocalisse ed è un richiamo forte alla speranza che non delude. La cappella è da sempre per gli operatori sanitari e in particolare per i pazienti, che si trovano a lottare contro la malattia, un luogo di preghiera e di speranza, un luogo di pace dove la fede e la medicina si incontrano armonicamente”.
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