Tutto è nato la scorsa estate quando il Comune di Castellana Sicula ha organizzato alcune feste di quartiere,con degustazioni e musica,una di queste nel quartiere conosciuto come” u Cuozzu di Don Sasà”(da cui è nato anche un libro scritto da Anselmo Intrivici)abbellito con coperte crochet e tanti panieri. Per l’occasione è stato organizzato un sorteggio, un quadro donato dal maestro Croce Taravella il cui ricavato,( su suggerimento di Giorgio Carapezza ) è stato destinato all’acquisto di un defibrillatore,quello appunto donato ieri alla scuola castellanese.
Presente l’amministrazione comunale, la dirigente scolastica,il direttivo dell’Auser e i promotori della bella iniziativa.
Tutto quello che oggi si realizza, parte da un libro, “ I carusi du Cuozzu di Don Sasà “, di Anselmo Intrivici, che pensa bene di imprimere su carta, quello che lui con la sua famiglia ed altre famiglie hanno vissuto in quel quartiere , che si dipana attorno alla casa patriarcale dei Miserandino ,dove nella parte superiore c’erano i Russo, i Ferruzza, i Profita,Muzzo e poi scendendo , Luigi Ferruzza, Celestino Sammarco, Nino Troina, Ignazio Carapezza, Mariano Carapezza, Mariano Macaluso, Ciccio Troina, Arcangelo Giunta, Ignazio Intrivici, Virga Antonino, Croce Russo, Mariano Lio, u furnu du Zu Cianu Orlando, e tutti i ragazzini, Giuseppe Ferruzza, Lucia e Salvatore Sammarco, Nina e Stella Troina, Pina ed Alberto Lo Palo, Lelia e Floruccio Carapezza, Rosetta , Anna Troina, Maria è Giuseppina Giunta,Anselmo, Anna , Mimma e Pino Mariuccia Miliano e tanti altri.
Gli abitanti di Cuozzu di Don Sasà sono stati sempre molto vivaci ed attivi, hanno sempre vissuto la vita del quartiere in condivisione , gli altari di San Giuseppe e la preparazione du mangiari per i Virginieddi, l’allestimento degli altari per la processione del Corpus Domini e tante altre manifestazioni.