L’omicidio del Presidente della Regione Siciliana, Piersanti Mattarella? Fonti, prove e verifiche ci dicono che fu un delitto politico maturato dentro un quadro generale di attacco agli equilibri politico-istituzionali del paese. Come Matteotti, come Moro, come la strage di Portella della Ginestra, come Falcone e Borsellino. Come La Torre e Reina, secondo quanto disse Giovanni Falcone alla Commissione antimafia.
Ad affermarlo è Emilio Miceli, presidente del Centro studi Pio La Torre, nel suo intervento sul sito dello stesso Centro, ricordando che questi delitti e queste stragi obbediscono a logiche diverse, a diverse condizioni storiche e politiche del nostro paese.
«Il dato certo – scrive Miceli – è che l’Italia, non la Germania o la Francia piuttosto che la Spagna, è l’unico Paese europeo a essere stato accompagnato da una lunga scia di stragi, fin dalla liberazione dal nazi-fascismo. Piersanti Mattarella fu il presidente della Regione che più di tutti sostenne e incoraggiò il percorso di avvicinamento tra Dc e Pci avviato da Moro per sbloccare fino in fondo il processo democratico del paese. Moro, che viene ucciso dalle Br per intimidire la Dc e bloccare il percorso segnato di alleanza, seppur progressiva, con il Pci. Anche Mattarella, eletto Presidente proprio nei giorni terribili tra via Fani e via Caetani, verrà ucciso per la sua volontà di proseguire nella politica di intesa con il Pci».
Impossibile non tenere in conto che i destini del Paese e della Sicilia, in quegli anni, si intrecceranno continuamente.
«Se pensiamo a quella Sicilia che anticipò i processi politici nazionali, sfidò a viso aperto la mafia e il sistema di potere che ruotava attorno alla Regione e al sistema pubblico in generale – conclude il presidente del Centro Studi Pio la Torre – non v’è dubbio che è forte il rimpianto per una classe dirigente che non c’è più, di cui Piersanti Mattarella fu ideatore e protagonista. Quella mattina del 6 gennaio 1980 colpirono un uomo e la speranza per una nuova idea di Sicilia che quell’uomo aveva rappresentato».
La tua casa, un riflesso di te. Scopri come l'ordine domestico trasforma il benessere fisico…
L'indagine nazionale sull'uso del tempo rivela come gli italiani distribuiscono le 24 ore tra lavoro,…
Il tempo libero, da diritto universale a privilegio. L'invasione del lavoro, la tecnologia e le…
Nel mondo digitale di oggi, sempre più italiani sopra i 30 anni coltivano amicizie che…
La giornata degli italiani sembra allungarsi sempre di più e la stanchezza arriva fino a…
Lo stipendio resta uguale sulla carta, ma il netto che arriva sul conto diminuisce mese…