E’ di ieri la notizia di controlli a tappeto dei NAS nei B&B di tutta Italia.Premesso che il settore vede con favore la repressione di ogni forma di abusivismo, il cui contrasto determina il miglioramento della qualità dell’offerta turistica, ci si chiede fino a quando e da chi è promossa questa guerra senza quartiere alla nostra categoria.Prima il CIR, poi il CIN, poi la finta sicurezza con i controlli di persona dei documenti di riconoscimento, poi il divieto di utilizzare le keyboxes, provvedimento del tutto assurdo immediatamente stoppato dalla magistratura, e ora i controlli a tappeto con l’alibi della sicurezza. Ci chiediamo come mai non si riscontrino le stesse esigenze di sicurezza nel resto dell’Europa dove le regole dovrebbero essere le stesse delle nostre.


Al di là delle stupide guerre interne alle categorie del turismo, considerato l’attuale ciclo economico, con la produzione industriale italiana che ha registrato un calo per il diciottesimo mese consecutivo. L’attività industriale del Paese a luglio è diminuita del 3,3% rispetto allo stesso mese del 2023 e dello 0,9% rispetto a giugno 2024, ci si chiede se sia giusto, cercare di rallentare l’unico settore in crescita dell’intero quadro economico.

Se piuttosto non sia piu opportuno liberare il settore da lacci e lacciuoli amministrativi che semplifichino veramente la vita delle aziende, ed affrontare specificamente i veri problemi che stanno emergendo in alcuni siti turistici piu richiesti,  intervenendo con provvedimenti chirurgici mirati.

L’associazione

Cefalù Ospitalità