Territorio

Cerda premiata come Città Gastronomica 2024

A Cerda si è svolta l’assegnazione del prestigioso titolo di Città Gastronomica 2024 della Sicilia, conferito dalla rivista All Food Sicily. La cerimonia, moderata dal giornalista Antonio Lo Verde, ha visto la partecipazione di autorità locali, esponenti del panorama culturale e gastronomico, e numerosi cittadini. Ad aprire l’evento è stato Michele Balistreri, direttore di All Food Sicily, che ha sottolineato l’importanza di questo riconoscimento per una comunità capace di coniugare tradizione e modernità. “Cerda è un esempio virtuoso – ha dichiarato – con un tessuto associativo che consente la realizzazione di progetti ambiziosi, capaci di promuovere sviluppo economico e sociale.”

Balistreri ha poi elogiato le numerose strategie attuate dal sindaco e dall’intera comunità per l’impegno nel valorizzare le risorse del territorio, come la realizzazione del Cynara Festival affiancato alla tradizionale Sagra del Carciofo. Un momento di grande riflessione è stato offerto dal giornalista Michele La Tona, ideatore della Sagra e del Monumento al carciofo, che ha recentemente festeggiato i suoi 50 anni di carriera nel giornalismo. La Tona ha ripercorso il periodo critico che ha seguito la fine della Targa Florio nel 1972, quando Cerda rischiava di essere dimenticata. Ha attribuito il merito della rinascita ad una risorsa del territorio, il suo ortaggio principe e facendo riferimento a una “famiglia illuminata,” i Nasca, perché hanno saputo trasformare il carciofo, ortaggio simbolo del territorio, in un elemento distintivo della gastronomia locale, inventandosi la “gastronomia tematica”. “La cucina cerdese – ha affermato La Tona – è un ponte tra il passato e il futuro, una celebrazione del nostro legame con la terra. I ristoratori di Cerda meritano un plauso per la capacità di rendere il carciofo protagonista di una narrazione che supera i confini regionali.” Ma Cerda, ha sottolineato, non è solo gastronomia: “La città vanta una vivacità culturale straordinaria, con artisti e musicisti di rilievo nazionale, e un patrimonio di tradizioni popolari che arricchisce l’identità collettiva.” Alberto Catanzaro, editore di All Food Sicily, ha voluto rimarcare l’importanza dell’enogastronomia come risorsa strategica per l’Italia e per realtà come Cerda.

“Il Cynara Festival rappresenta non solo un evento culinario ma anche un’occasione culturale. Cerda deve continuare su questa strada, arricchendo l’offerta con nuove osterie e trattorie che sappiano attrarre un pubblico sempre più ampio.” Catanzaro ha inoltre lodato il sindaco Salvatore Geraci per il lavoro svolto, nel valorizzare il carciofo come simbolo di identità territoriale e di orgoglio collettivo. A chiudere la cerimonia è stato il sindaco di Cerda, onorevole Salvatore Geraci, che ha espresso gratitudine alla comunità cerdese per aver reso possibile questo successo. “Abbiamo lavorato per aggiungere alla Sagra del Carciofo un’identità culturale più ampia, creando il Cynara Festival e collegando il nostro patrimonio gastronomico al patrimonio culturale del territorio. La nostra visione è quella di un “Sistema Cerda” che abbracci l’intera Valle del Torto e la Valle d’Himera che valorizzi le bellezze del nostro territorio, dal monte San Calogero al Parco archeologico.”  


“Musica e cibo – ha dichiarato – sono come una macchina del tempo che ci permette di riscoprire le nostre radici e di capitalizzare l’attenzione che il nostro territorio merita. Infine, Francesco Cappadonia, da sempre vicino alle istituzioni come persona interessata al territorio e alle sue risorse e come operatore turistico di comprovata esperienza, ha definito il premio un’occasione per valorizzare ulteriormente l’identità gastronomica di Cerda, complimentandosi con chi si è prodigato per raggiungere questo traguardo. Giusy Nasca, rappresentante della storica famiglia di ristoratori, ha espresso il proprio orgoglio nel portare avanti una tradizione che da generazioni celebra il carciofo come simbolo di eccellenza. Il titolo di Città Gastronomica 2024 della Sicilia, conferito oggi a Cerda da All Food Sicily, testimonia come cultura, tradizione e innovazione possano intrecciarsi per creare un modello di eccellenza e coesione territoriale. Un successo che appartiene a tutti i cittadini e che proietta il suggestivo paese collinare verso un futuro di nuove opportunità e riconoscimenti.

redazione

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