Un intenso pomeriggio di lavori al meeting nazionale dei Geoparchi italiani al cinema Grifeo di Petralia Sottana su organizzazione dell’Ente Parco delle Madonie in occasione del 20esimo anniversario della nascita della rete mondiale dei Geoparchi UNESCO.Il Geoparco mondiale UNESCO Madonie insieme al Gal Madonie ed ai 22 sindaci dei Comuni che ne compongono l’area hanno dato il benvenuto ai partecipanti.


Un fitto panel di interventi ha scandito il pomeriggio.Ad aprire i lavori il presidente della Rete mondiale Geopark UNESCO Nickolas Zouros e la coordinatrice nazionale Alessia Amorfini, introdotti dal Commissario dell’Ente Parco delle Madonie Salvatore Caltagirone.I lavori sono stati moderati da Giovanni Sabatino.Da remoto il presidente Zouros ha elogiato il lavoro svolto dalle Madonie che lascia ben sperare per il futuro. In collegamento anche la coordinatrice nazionale dei Geoparchi Alessia Amorfini che ha spiegato come i Geoparchi stanno diventando laboratori per cambiare i comportamenti della popolazione verso temi come cambiamenti climatici e dissesto idrogeologico.Il Commissario dell’Ente Parco Caltagirone si è detto molto soddisfatto della convention e dell’elevato profilo dei partecipanti che ha trasformato per due giorni le Madonie in un salotto dei Geoparchi italiani. Nel corso dei lavori i delegati hanno illustrato i propri territori di provenienza. A chiudere il dirigente del Servizio aree protette dell’assessorato regionale territorio Francesco Picciotto ha regalato un mappamondo simbolo della biosfera, a Christian Ventimiglia, baby presidente del Parco delle Madonie.


Al mattino presso la miniera Italkali di Raffo a Petralia Soprana, nell’ambito del meeting nazionale dei Geoparchi UNESCO in corso da ieri sulle Madonie, l’assessore regionale al Territorio Giusy Savarino ed il commissario dell’Ente Parco delle Madonie Salvatore Caltagirone per il Geopark UNESCO hanno sottoscritto negli spazi del Museo Sottosale un protocollo che impegna la Regione a potenziare la didattica geologica per fare comprendere alla popolazione studentesca l’importanza delle buone pratiche contro i cambiamenti climatici ed i rischi del dissesto idrogeologico.Il Protocollo siglato a Raffo farà da apripista a livello nazionale per l’avvio di analoghi programmi regionali nella rete che abbraccia tutti i Geoparchi italiani aderenti alla rete mondiale UNESCO.La firma è stata simbolicamente apposta al termine della solenne concelebrazione officiata dal Vescovo di Cefalù Marciante in onore di S. Barbara patrona dei Minatori e dei vigili del fuoco all’interno della Miniera Italkali di Raffo dove sono state esposte in via straordinaria le reliquie della Santa custodite abitualmente dai Frati Minimi.Per l’evento è stato fatto anche un annullo filatelico con due cartoline celebrative.