La ritenzione idrica, ovvero la tendenza a trattenere liquidi nell’organismo, è un problema che affligge moltissime persone; si tratta di un disturbo che colpisce circa il 30% della popolazione femminile italiana e che si concentra principalmente sulle zone delle cosce e dei glutei.
Combattere questo fastidioso inestetismo della pelle è davvero complesso (specialmente quando è dovuto a condizioni genetiche), ma non impossibile. Il percorso è lungo e richiede pazienza, l’adozione di uno stile di vita sano e l’integrazione di alcuni prodotti.
Uno dei metodi più utilizzati per attenuare la ritenzione idrica leggera consiste nell’assunzione di integratori drenanti. Questi non sono altro che sostanze che favoriscono il drenaggio dei liquidi in eccesso nei tessuti, aiutando il corpo a liberarsene. Si tratta di un aiuto che si può dare all’organismo per stare meglio e per apparire più in forma, e che oltre a drenare i liquidi, svolge molte altre funzioni benefiche per il fisico.
Gli integratori hanno anche una funzione diuretica, grazie alla loro azione diretta sui reni, che stimola la diuresi e fa urinare con molta più frequenza. Inoltre, considerando che molti integratori contengono sostanze che vanno ad agire anche sul fegato e l’intestino, l’organismo può depurarsi in maniera profonda anche sotto questo punto di vista. Non è da sottovalutare nemmeno l’effetto benefico che queste sostanze possono avere sul microcircolo.
Anche i primi segnali di cellulite possono essere combattuti efficacemente grazie agli integratori drenanti, così come il gonfiore generico. Infine, gli integratori drenanti permettono anche di perdere peso, proprio grazie all’eliminazione dei liquidi in eccesso. Questi infatti influiscono sul peso e una volta eliminati consentono di ridurre il numero presente sulla bilancia.
Come andrebbero assunti questi integratori? Il primo passo è sempre consultare il proprio medico o un nutrizionista, per ricevere indicazioni precise e personalizzate che evitino rischi di eccessi e garantiscano un’assunzione corretta e mirata.
In generale, questi integratori presentano pochi effetti collaterali, ma è importante prestare attenzione. Per esempio, in estate potrebbe essere utile ridurne l’uso, poiché il caldo può favorire una perdita eccessiva di sali minerali e causare stanchezza.
In ogni caso, gli integratori da soli non rappresentano una soluzione definitiva; anche se inizialmente possono apportare benefici visibili, dovrebbero sempre essere associati a uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e abitudini moderate. Alcune semplici azioni, che tutti possono trasformare in buone abitudini, includono bere molta acqua lontano dai pasti, aumentare l’assunzione di fibre, minerali e vitamine, consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura ogni giorno e limitare il sale, uno dei principali responsabili della ritenzione idrica. Ridurre il consumo di sale è già un passo importante per affrontare questo problema
Le tariffe dell’assicurazione auto stanno aumentando anche per chi non provoca incidenti, un fenomeno che…
Vai al supermercato, prendi gli stessi prodotti, percorri le stesse corsie, ma quando arrivi in…
Un’anomalia quasi impercettibile rischia di penalizzare gli automobilisti: il prezzo del pieno resta invariato, ma…
Un nuovo dato diffuso da ISTAT riaccende il dibattito sugli affitti, mostrando come gli aumenti…
Un nuovo dato diffuso da ARERA mette in luce un consumo spesso ignorato dagli utenti:…
Una nuova iniziativa annunciata da ANAS sta modificando l’esperienza quotidiana di migliaia di pendolari, intervenendo…