Madonie

A Castelbuono e Misilmeri inaugurati i nuovi luoghi di culto dei Testimoni di Geova

Il 16 e il 17 novembre scorso sono state inaugurate rispettivamente a Misilmeri e Castelbuono, due nuove Sale del Regno dei Testimoni di Geova. Gli edifici, il primo dei quali è stato ristrutturato, hanno una struttura semplice e funzionale. A Misilmeri hanno partecipato ai lavori 320 volontari, mentre i lavori a Castelbuono sono stati realizzati da 120 volontari religiosi locali e provenienti da altre parti d’Italia che hanno messo a disposizione la propria professionalità e competenza.


I nuovi luoghi di culto ospiteranno gli oltre 450 Testimoni di Geova locali e di zone limitrofe. Saranno aperti a tutti e permetteranno lo svolgimento delle attività religiose in un ambiente moderno e accogliente.

Il Sindaco del comune di Castelbuono, “Dott. Mario Cicero”, spiega il valore sociale e culturale di una tale opera per tutta la collettività: “Penso che in una comunità come quella di Castelbuono, la presenza dei testimoni di Geova è importante. Questo dimostra la grande apertura di questo paese, che esce fuori da una cultura provinciale. Un’apertura ampia a tutte le culture e le religioni che perseguono percorsi di pace, solidarietà, integrazione e benessere della popolazione”.

Stefano Proietti, Responsabile dei cantieri ha detto: “Per tutto il periodo dei cantieri abbiamo avuto un’ottima collaborazione delle autorità locali. Le autorità hanno apprezzato soprattutto l’organizzazione e l’attenzione mostrata ai rapporti umani affinché ci fosse un buono spirito tra le centinaia di volontari che hanno prestato la propria opera”


Alle riunioni che si tengono nelle Sale del Regno dei Testimoni di Geova si esamina ciò che dice la Bibbia e come mettere in pratica i suoi saggi consigli nella vita di tutti i giorni. “Siamo felici di offrire alla comunità un bel luogo come questo”, spiega Piero Maltese, portavoce dei Testimoni di Geova. “Le persone che assistono alle riunioni in questi luoghi ricevono consigli che li aiutano a diventare genitori e figli migliori; trovano anche sostegno nell’affrontare situazioni difficili, il tutto in un’atmosfera accogliente e informale”.

La costruzione della Sala del Regno di Castelbuono, come la ristrutturazione avvenuta a Misilmeri, è parte di un programma mondiale di costruzione di luoghi di culto autofinanziato dai fedeli stessi. Questo programma permette di costruire simili edifici anche in paesi poveri dove i fedeli non hanno le risorse economiche sufficienti. Per ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale dei Testimoni di Geova, jw.org.

redazione

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