“Finalmente il meraviglioso Castello di Caccamo avrà un elegante e funzionale passamano per agevolare la salita della gradinata fino al cancello e, all’interno, lungo il tratto per le prigioni. Sarà sistemata l’intera biglietteria, con il rifacimento dei locali e degli impianti per renderla dignitosa di questo nome e per consentire ai dipendenti di avere quei comfort indispensabili per chi, come loro, lavora con passione e spirito di costruttività. Sarà inoltre ripristinato il ponte levatoio, da tempo distrutto, e revisionati gli infissi esterni della sala Prades. – Hanno dichiarato il sindaco Franco Fiore ed il vice sindaco Patrizia Graziano, annunciando l’imminente ultimazione dei lavori di manutenzione straordinaria del castello di Caccamo, grazie a due distinti finanziamenti della somma complessiva di 107.500 euro di cui 17.500 euro ottenuti dall’ATS “Castelli di Sicilia” e circa 90 mila euro erogati dall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali su progetto della precedente amministrazione”.

I fondi – spiegano gli amministratori – sono stati ottenuti tramite l’ATS Castelli di Sicilia. Il comune di Caccamo è riuscito ad ottenere la propria quota parte di un progetto unitario che però, l’Amministrazione Fiore ha scelto di reinvestire in ben altra priorità.
L’iter per il reperimento delle somme è stato molto farraginoso. Si è dovuto prima estrapolare la somma la quota parte di 17.500 € dal finanziamento complessivo; poi procedere alla variazione di Bilancio per rendere possibile l’utilizzo della somma. Dunque si è potuto attivare il lungo percorso messo in atto dagli uffici, dal dirigente, dal Sindaco Fiore e dalla sua Giunta: l’ingegnere La Rocca ha sviluppato i progetti inviandoli alla Sovrintendenza per l’acquisizione del relativo Nulla Osta; successivamente sono stati acquisiti i preventivi per le diverse lavorazioni procedendo all’affidamento diretto alle singole imprese.

Le suddette opere sono in via di definizione, mentre è già stata affidata alla ditta Smap Srl l’esecuzione per la nuova illuminazione artistica e a risparmio energetico del maniero per l’importo di circa 90 mila euro.