Territorio

Prima mobilità in Serbia per gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Gangi

Riparte il Erasmus+ all’Istituto Comprensivo Polizzano di Gangi. Dal 14 al 21 ottobre scorso si è svolta la prima mobilità in Serbia alla quale hanno partecipato 8 ragazzi delle classi terze accompagnati dalle docenti Nicoletta Forestiere e Serafina Forestieri. L’attività, come prevista nel progetto Erasmus+/eTwinning dal titolo “Young Changemakers – Preserving Heritage, Protecting Nature”, si è svolta in Serbia presso l’istituzione scolastica Osnovna škola “Miloje Čiplić” di Novi Bečej.

La finalità della mobilità è stata quella di promuovere l’apprendimento interculturale e ambientale attraverso attività formative ed esperienziali. I principali obiettivi dello scambio culturale erano la sensibilizzazione dei giovani sulle sfide ambientali locali e globali, la conservazione del patrimonio, lo sviluppo delle competenze digitali, linguistiche e sociali e la promozione della sostenibilità. Tutti pienamente raggiunti.

L’accoglienza a Novi Bečej degli alunni di Gangi è stata calorosa ed emozionante. Presso la scuola Miloje Čiplić, gli studenti italiani, insieme al team serbo, hanno prima gustato la colazione tradizionale Vojvodina-style e successivamente partecipato alle lezioni, mentre, nel pomeriggio, hanno visitato la città di Novi Sad, dove hanno esplorato siti di interesse culturale come la Fortezza di Petrovaradin ed infine hanno assistito a uno spettacolo di balletto (La Bella Addormentata) presso il Serbian National Theatre. Le giornate seguenti sono state dedicate ad attività su temi culturali ed ecologici svolgendo attività pratiche che includevano anche la preparazione di un piatto tradizionale serbo, il “Nasuvo sa makon”. Non sono mancate le visite ai siti di interesse culturale (Arača and Glavaševa House) e alla fine, dopo l’incontro con il Vice Sindaco, hanno visitato la città. Nell’ambito delle celebrazioni di #ErasmusDays, si è anche svolta l’Eco-Olympic Day, con attività sportive ed educative a tema ambientale. Gli studenti hanno partecipato a sfide di gestione dei rifiuti, riduzione dell’impronta di carbonio e piantumazione di alberi. La visita a Belgrado ha concluso lo scambio culturale con i ragazzi della Serbia. I lavori realizzati sono stati esposti nella scuola, simbolo della collaborazione internazionale.

Questa esperienza ha fornito a entrambi i team una preziosa opportunità di collaborare in presenza sulle attività delineate nel progetto eTwinning, “Young Changemakers: Protecting Heritage, Preserving Nature”. Lavorare insieme ha permesso agli studenti di condividere idee e stabilire solide basi per il lavoro di squadra. Il team transnazionale continuerà a collaborare su varie attività congiunte durante tutto l’anno scolastico, creando materiali digitali, conducendo ricerche e condividendo i risultati. Fra poco più di un mese i ragazzi della Serbia saranno accolti a Gangi.  

redazione

Recent Posts

Tempo rubato | La vita frenetica in Italia: la realtà dei numeri

L'indagine nazionale sull'uso del tempo rivela come gli italiani distribuiscono le 24 ore tra lavoro,…

8 ore ago

Tempo libero | Perché è un lusso per pochi: La verità si nasconde dietro a queste abitudini

Il tempo libero, da diritto universale a privilegio. L'invasione del lavoro, la tecnologia e le…

13 ore ago

Amici che si vedono solo online: come cambia il modo di volersi bene dopo i 30 anni | la solitudine che nessuno racconta

Nel mondo digitale di oggi, sempre più italiani sopra i 30 anni coltivano amicizie che…

1 giorno ago

La sera che non finisce mai: perché sempre più italiani arrivano stanchi anche a casa | il segnale che preoccupa le famiglie

La giornata degli italiani sembra allungarsi sempre di più e la stanchezza arriva fino a…

1 giorno ago

Stipendio fermo ma tasse più alte: l’effetto silenzioso che svuota il netto in busta | quasi nessuno lo calcola

Lo stipendio resta uguale sulla carta, ma il netto che arriva sul conto diminuisce mese…

2 giorni ago

Paghi con carta anche per 2 euro: perché il conto ti costa di più senza che lo vedi | l’effetto invisibile

Pagare con la carta anche per importi minimi è diventata una normalità quotidiana, ma dietro…

2 giorni ago