Egregio Presidente non potrò partecipare ai lavori del GAL ISC Madonie a causa di un preordinato impegno politico.Mi sostituirà con delega il socio fondatore dell’Istituto Rosario Giuseppe Castelli.Tengo qui a precisare che non condivido assolutamente l’ipotesi di considerare associazioni e imprese, aventi sede legale fuori dal territorio del circondario, organismi extraterritoriali, quando operano e dispongono di una sede operativa per effetto di un contratto di locazione immobiliare o di un immobile di proprietà.

Occorre pertanto ricordare a te e ai soci del GAL che organismi come Cgil, Uil, Cisl o i loro Patronati ed altri organismi di rappresentanze associative e imprenditoriali (CIA, CNA, Confartigianato, ecc.) che hanno sedi operative nei diversi comuni o nelle aree territoriali denominate Centri Stella non possono essere considerati organismi extraterritoriali.

 Nel caso dell’Istituto Italiano Fernando Santi, la SCARL, pur essendo una organizzazione territoriale a carattere nazionale, articolata sul territorio regionale, opera nei comuni delle Madonie ed oltre alle sedi comunali, assicura servizi del lavoro e attività formative in sedi operative riconosciute e accreditate dalla Regione Siciliana. Un soggetto giuridico può avere sede legale a Monaco o in Lussemburgo, ma ha significative sedi operative nel territorio italiano, con diritti ed oneri conseguenti.  I bandi e gli avvisi pubblici prevedono la partecipazione ad organizzazioni del Terzo Settore, imprese ed organizzazioni sociali che hanno sedi operative comprovate da un titolo di proprietà o di locazione di un immobile nel territorio.

  Ho apprezzato il tentativo di chiarire e porre ordine conseguente alle designazioni pubbliche e private presso i Centri Stella; tali designazioni comunque restano indicative perché l’Assemblea dei soci è sovrana e determina le deliberazioni.  Non ho condiviso affatto le considerazioni svolte da taluno, incurante di una recente sentenza e delle relative sanzioni ed oneri legali, che finiscono per gravare sulla collettività madonita, il quale, in qualità di tuttologo, manifesta i suoi pareri di legalità che tali non sono.

            Se l’adesione presso i Centri Stella deve avvenire con determinate modalità, che sono state precisate con la tua nota del 25/10/2024 a seguito degli ultimi lavori assembleari, ne consegue che le modalità debbono essere rispettate e non possono essere prese in considerazione modalità difformi, che si sono manifestate precedentemente attraverso candidature ed autocandidature irrituali.

 Ribadisco che non sono interessato a nessuna designazione, ma come sempre avviene da 54 anni, e cioè da quando vivo sul nostro territorio, mi batto per il rispetto della legalità.  Mi appello, pertanto, a te e ai Sindaci, anche nella loro qualità di ufficiali di Governo, delegati dalla Costituzione italiana a svolgere le loro funzioni, così come dalle Istituzioni statali e regionali e a vigilare affinché le norme esistenti, di carattere penale, civile, amministrativo, vengano rispettate.

            Buon lavoro e a presto.

             Il Presidente Luciano Luciani