Le donne madonite si sono sempre distinte nell’arte del ricamo.Ogni paese ha radicato e custodito in sé tradizioni e tecniche in grado di dare vita a manufatti di pregio e inestimabile valore.In particolar modo, a Isnello, per secoli, fino ad oggi, si è tramandata la tradizione del filet che ha consentito alle donne di confezionare i propri e altrui corredi e pregiati merletti per i paramenti sacri.
I segreti e le tecniche sono stati tramandati di generazione in generazione, a partire dalla Scuola di Ricamo istituita presso il Collegio di Maria e attiva fino alla seconda metà del secolo XVII, passando per quella istituita nella prima metà del secolo XX per iniziativa di Beatrice Ortolani, e, infine, arrivando al 1999 quando il Comune di Isnello e l’Ente Parco delle Madonie istituirono la Scuola “Isnello Ricama”, per il recupero dell’arte del filet e dello sfilato siciliano che, oltre alla formazione delle allieve, ha prodotto manufatti che hanno reinterpretato e attualizzato motivi decorativi dell’arte classica, islamico-normanna e barocca, confluiti nel Museo “Trame di Filo” che, oggi, racchiude testimonianze dell’arte del filet e del ricamo del XIX e XX secolo e creazioni più originali e contemporanee.
Queste esperienze meritano di essere valorizzate, conosciute e proseguite anche dalle nuove generazioni affinché l’artigianato del ricamo possa divenire una prospettiva imprenditoriale e lavorativa in grado di convincere anche i più giovani a restare o investire nei nostri luoghi.
Di questo e molto altro, parleremo SABATO 26 OTTOBRE, alle ore 18.30, presso l’Auditorium del Centro Sociale, in un interessante workshop tenuto dall’ imprenditore del ricamo Pietro Di Pasquale.
L’evento, organizzato da Lympha nell’ambito delle iniziative del Progetto Itinera, vuole essere l’occasione per richiamare l’attenzione di tutte le ricamatrici e artigiane isnellesi e madonite sulle potenzialità economiche di saperi e arti tradizionali che, se saputi mettere a reddito, possono consentire di convertire un hobby in una attività economica redditizia.
Per l’occasione, il Museo Trame di Filo sarà aperto e visitabile a cura dell’Associazione Le Trame di Aracne “L’ Arte del filèt” di Isnello.
Il Sindaco Marcello Catanzaro
L’ Assessora alla Cultura Luciana Cusimano
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