Attualità

Palermo, soccorritore della Seus 118 aggredito e ferito con una testata: trauma cranico e 6 punti di sutura in fronte

 Un soccorritore della Seus 118 è stato aggredito e ferito stamattina in via Leonardo Da Vinci a Palermo. Era sul posto insieme a un collega per prestare soccorso a una coppia coinvolta in un incidente stradale non grave. Un codice verde, con la richiesta di intervento giunta alle 8.56 presso la Centrale Operativa del 118 e l’arrivo dell’ambulanza dieci minuti dopo. Uno sconosciuto ha strattonato il soccorritore, gli ha strappato la divisa e lo ha colpito con una testata in fronte, causandogli una ferita lacero-contusiva e uno stato confusionale. Trasportato all’ospedale Civico, gli sono stati apportati 6 punti di sutura e ha avuto diagnosticato un trauma cranico non commotivo. Sul posto è poi intervenuta la polizia ma l’aggressore si era già allontanato.

Il presidente della Seus, Riccardo Castro, afferma: «Condanniamo questo vile gesto, purtroppo l’ennesima aggressione nei confronti dei nostri soccorritori. Fin dal momento del mio insediamento ho considerato tra le nostre priorità le misure di contrasto a questo vergognoso fenomeno. Siamo concretamente al fianco dei nostri operatori, che ci rendono orgogliosi per la professionalità e lo spirito di sacrificio che mettono in campo salvando centinaia di vite. Come già annunciato nei mesi scorsi doteremo al più presto i nostri equipaggi del 118 di apposite bodycam come deterrente. Inoltre la Seus si costituirà parte civile nei processi contro gli autori delle aggressioni, ha avviato campagne di sensibilizzazione e sta predisponendo un sostegno psicologico».

Interviene anche Fabio Genco, direttore della Centrale Operativa del 118 Palermo-Trapani: «I soccorritori erano giunti sul posto in appena 10 minuti per un incidente non grave, come dimostra il codice  verde dell’intervento. Si tratta di un gesto vile che condanniamo con fermezza e che non può avere alcuna giustificazione».

“L’aggressione subita stamattina a Palermo da un soccorritore del 118, durante un intervento in via Leonardo Da Vinci, è di inaudita gravità. Manifestiamo solidarietà al collega ferito e chiediamo che il colpevole sia individuato in tempi brevi e punito in modo esemplare. I lavoratori non possono correre simili rischi, hanno diritto a svolgere il proprio servizio in sicurezza”. Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Mario Manzo del sindacato Csa-Cisal, in merito all’aggressione subita oggi da un soccorritore di Seus 118.

redazione

Recent Posts

Tempo rubato | La vita frenetica in Italia: la realtà dei numeri

L'indagine nazionale sull'uso del tempo rivela come gli italiani distribuiscono le 24 ore tra lavoro,…

10 ore ago

Tempo libero | Perché è un lusso per pochi: La verità si nasconde dietro a queste abitudini

Il tempo libero, da diritto universale a privilegio. L'invasione del lavoro, la tecnologia e le…

15 ore ago

Amici che si vedono solo online: come cambia il modo di volersi bene dopo i 30 anni | la solitudine che nessuno racconta

Nel mondo digitale di oggi, sempre più italiani sopra i 30 anni coltivano amicizie che…

1 giorno ago

La sera che non finisce mai: perché sempre più italiani arrivano stanchi anche a casa | il segnale che preoccupa le famiglie

La giornata degli italiani sembra allungarsi sempre di più e la stanchezza arriva fino a…

1 giorno ago

Stipendio fermo ma tasse più alte: l’effetto silenzioso che svuota il netto in busta | quasi nessuno lo calcola

Lo stipendio resta uguale sulla carta, ma il netto che arriva sul conto diminuisce mese…

2 giorni ago

Paghi con carta anche per 2 euro: perché il conto ti costa di più senza che lo vedi | l’effetto invisibile

Pagare con la carta anche per importi minimi è diventata una normalità quotidiana, ma dietro…

2 giorni ago