Società

Formazione, le associazioni datoriali: fiducia nella magistratura, il settore va tutelato

“Esprimiamo la nostra piena fiducia nel lavoro delle autorità e della magistratura nel portare avanti le indagini sulla formazione professionale in Sicilia. Siamo certi che la giustizia farà il suo corso, garantendo trasparenza e legalità. Ma è importante oggi che non venga meno la fiducia in un intero settore col rischio che a pagarne le conseguenze siano anche gli enti sani che con fatica e tra mille difficoltà svolgono un servizio educativo e formativo fondamentale per i nostri giovani”.

Lo scrivono in una nota le associazioni datoriali della formazione in Sicilia, Federterziario, Cenfop, Iform, Forma.RE, Asef, Anfop, Forma Sicilia e Assofor, commentando l’inchiesta che ha colpito il settore. “Ci sono tanti centri di formazione in Sicilia – proseguono le associazioni – che operano in zone periferiche e più depresse, contrastando l’abbandono scolastico e promuovendo un’idea di legalità che parta proprio dall’apprendimento di un mestiere che possa offrire un futuro onesto e dignitoso a molti giovani che rischiano di essere assoldati dalla criminalità organizzata. Poi ci sono enti che si occupano di alta formazione, di creare eccellenze nei campi e nei settori più disparati, che malgrado il debole tessuto produttivo ed economico della nostra isola, raggiungono importanti risultati in termini occupazionali. Le azioni di pochi non devono offuscare l’impegno e la dedizione della stragrande maggioranza degli enti di formazione professionale che operano con onestà e professionalità in Sicilia.

Ogni giorno, migliaia di operatori del settore investono risorse, competenze e passione per offrire percorsi formativi di qualità, promuovendo l’inclusione sociale e contribuendo allo sviluppo delle competenze dei nostri giovani e lavoratori. La formazione professionale rappresenta un pilastro fondamentale per la crescita economica e sociale della nostra regione. Attraverso i nostri corsi, offriamo opportunità concrete di inserimento nel mondo del lavoro, sostenendo il miglioramento continuo delle competenze e favorendo l’integrazione di giovani, disoccupati e persone in cerca di riqualificazione. L’alta qualità dei servizi offerti e la trasparenza nella gestione dei fondi sono principi su cui non siamo disposti a scendere a compromessi. Confidiamo che le indagini in corso possano rapidamente fare chiarezza, permettendo così al settore della formazione professionale di continuare a svolgere il proprio ruolo essenziale con serenità e rinnovato slancio”.

redazione

Recent Posts

Tutto pronto per il DiVino Festival a Castelbuono

Tutto pronto per la XIX edizione del DiVino Festival a Castelbuono che quest’anno si preannuncia più ricca di…

14 minuti ago

A19, Schifani: «Chiarezza sui cantieri tra Altavilla e Bagheria, l’obiettivo è ridurre al minimo i disagi»

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nella veste di commissario straordinario per il coordinamento…

53 minuti ago

CNA. Riconfermato Pippo Glorioso segretario provinciale

Sabato 21 giugno presso l'Hotel Domina Zagarella si è tenuta l'assemblea quadriennale elettiva della CNA…

5 ore ago

Turismo, pubblicato bando da 135 milioni per potenziare la qualità delle strutture ricettive

Potenziare la qualità dell'accoglienza turistica e incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive in Sicilia. Con questi…

6 ore ago

Caro voli, Schifani incontra il presidente di ITA Airways Sandro Pappalardo

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricevuto questa mattina a Palazzo d’Orléans il…

7 ore ago

A Petralia Sottana un seminario per i dipendenti pubblici sul tema della prevenzione della corruzione

Si è tenuto presso il Cinema Teatro Grifeo di Petralia Sottana un interessante seminario in…

8 ore ago