Nell’ambito di controlli mirati a garantire la sicurezza della filiera alimentare e il rispetto delle normative nel settore della ristorazione e in quello vinicolo, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Palermo hanno controllato alcuni ristoranti, cantine e aziende vitivinicole nelle province di Palermo e Trapani.
Nel corso delle verifiche, i militari hanno constatato numerose violazioni amministrative riguardanti la mancanza di tracciabilità dei prodotti destinati alla somministrazione, lo svolgimento del servizio di catering in assenza di specifica autorizzazione, l’ampliamento abusivo degli spazi ricettivi degli esercizi commerciali, nonché la mancata comunicazione all’Agenzia delle Dogane dell’aggiornamento della planimetria dei vasi vinari presenti in cantina e la mancata esibizione della documentazione necessaria alla rintracciabilità del prodotto vinoso. Complessivamente, i militari hanno sequestrato circa 100 kg di generi alimentari carenti delle necessarie attestazioni a garanzia della salute del consumatore e circa 700 litri di vino sfuso contenuti all’interno dei silos. Nel complesso, sono state contestate ai responsabili sanzioni amministrative pecuniarie per oltre 10.000 euro.
I Carabinieri del N.A.S. di Palermo, in collaborazione con i tecnici della prevenzione e gli specialisti micologi dell’ASP del capoluogo, durante il controllo di due ristoranti hanno sequestrato quasi mezzo quintale di funghi freschi (la maggior parte di tipo porcini), pronti per essere serviti benché privi della necessaria certificazione sanitaria.
Scordati la patente dopo i 67 anni, non puoi più guidare: fai l'abbonamento all'autobus o…
Prima di uscire dal supermercato, controllate sempre lo scontrino, se manca questa scritta rischi l'arresto…
Fai attenzione a prestare i soldi a amici e parenti, potresti ritrovarti nei guai con…
Uno scandalo in Italia ha riguardato frutta e verdura: adesso non comprarli più, rischi danni…
Amazon ha deciso di rovinarsi: uno smartphone a soli 39 euro è un'offerta da prendere…
Un gesto quotidiano che sembra innocuo nasconde un rischio silenzioso: ecco cosa avvertono i medici…