Pietro Sciortino, artista di grande talento, conosciuto in Italia e all’estero, attraverso il suo stile artistico inconfondibile, che lo rende assolutamente unico nel suo genere. Profondamente innamorato delle sue origini, racconta la Sicilia attraverso l’esplosione dei suoi colori vivaci e prepotenti che raccontano il trionfo della vita, l’entusiasmo gioioso per le cose belle.
Attento osservatore, fotografa con gli occhi e con l’anima non solo le immagini , ma le sensazioni che si generano nell’incontro con l’altro.
Piccoli dettagli che sfiorano la mente, si traducono in fotogrammi che Sciortino riprende dalla memoria sensoriale per generare successivamente un racconto artistico fatto di figure geometriche , dove la matematica è protagonista.La geometria è matematica, precisione, analisi scrupolosa degli spazi e delle misure,ricerca costante di equilibrio.I visi di Pietro sono rotondi come la luna, quella lampada notturna che mai si spegne,neanche durante il giorno sebbene non sia visibile ad occhio umano.
Il volto che racconta è un volto luminoso, biricchino, ognuno con la sua espressione gioconda e misteriosa che interroga in un rimando di specchi.Gli occhi sono sempre celesti, il colore del mare, dell’acqua del movimento, l’abisso in cui immergersi per scoprirsi, scoprire il mistero che è in ciascuno di noi. Lo sguardo geometrico è una mostra itinerante che raccoglie circa trenta ritratti , dove i corpi cercano equilibri, sono equilibrio.
Pietro sciortino, lo definiamo l’artista della gioia, con il suo stile gioioso , trionfa l’architettura geometrica delle sue forme diverse ed armoniche che si incastrano in modo perfetto in un mosaico continuo di immagini sempre nuove.
La policromia dei colori forti, intensi, spumeggianti, sono ventagli di luce emotiva,cosicchè, l’occhio dello spettatore rimane follemente e felicemente catturato dall’energia e allegria che trasuda dai suoi lavori.La sua mostra, un invito a riflettere sull’alchimia dell’esistenza e i giochi dell’incontro con l’altro. Un occasione per guardare la bellezza , prendendosi cura di sé e del viaggio unico che è concesso a ciascuno di noi.Tra i tanti personaggi, spicca una rivisitazione del “magico” Pinocchio, il suo lungo naso,raccontato con una nuova metafora, non la bugia, ma la spada con cui difendersi nel difficile mestiere di quell’arte complicata che è il mestiere di vivere.
Curriculum di Pietro Sciortino
Pietro Sciortino, palermitano, diplomato al liceo Artistico, dagli esordi elabora come
artista una serie interessante di progetti incentrati sulla citta’ di Palermo, dove vive ed
opera in un laboratorio atelier a due passi dal Teatro Massimo.
I suoi progetti lo porteranno, anno dopo anno ad essere protagonista in diverse mostre
personali ed internazionali.
Ha in attivo la realizzazione di numerose collezioni con temi assolutamente originali..
Ospite d’onore in Scozia nel 2022, per rappresentare l’arte contemporanea siciliana e nel
2023 in Polonia ancora una volta ambasciatore dell’arte siciliana con i suoi colori vivaci.
Rai tre, ha trasmesso all’interno del tema tra scienza ed arte un servizio televisivo
dedicando attenzione al suo percorso artistico, ispirato alla collezione unica nel suo genere
alle mummie custodite nelle catacombe di Palermo, oggetto di grande attenzione
scientifica per la storia che custodisce.
Ad interessarsi al suo lavoro anche la televisione francese e belga e alcuni canali satellitari
che raccontano l’entusiasmo che trasuda dai lavori dell’artista che è riuscito a realizzare
uno stile assolutamente unico ed originale nel suo genere, attenzionando la dimensione
onirica.
Nel 2019 esce la sua monografia , trenta anni di attività artistica che si è arricchita di
esperienze e collezioni, in cui ha narrato stati d’animo e riflessioni sociali e antropologiche,
mettendo insieme la passione per la pittura con il suo fervido impegno nel sociale
affrontando attraverso l’arte, temi di grande interesse ed attualità.
Filo conduttore delle sue sorprendenti ed originali collezioni, l’arte raccontata con gli occhi
innamorati dei colori vivaci della terra siciliana, di cui il nostro artista si fa interprete in
maniera singolare.
Nel suo curriculum , ultimo, ma non meno importante la partecipazione all’interno dello
spazio libero espressivo per i 150 anni di rapporti diplomatici tra Italia e Messico, vincitore
del secondo posto pari merito della mostra di Frida Kalo nel 2024.
Sciortino, continuamente alla ricerca e sperimentazione sorprende per la sua incredibile
fantasia ed entusiasmo, cosi chè la sua arte diviene farmaco per l’occhio stanco dell’uomo
contemporaneo, poesia per l’anima che si accosta ai suoi lavori.
Inaugurazione il 12 ottobre, ore 18:30. A presentare la mostra sarà Miriana Sabrina: la serata prevede anche una performance artistica con gli attori Tommaso Gioietta e Alessandro Cassata.