Il Carnevale di Termini Imerese, il 27 febbraio di quest’anno ha spento 148 candeline (1876 – 2024). Infatti, da allora sino ad oggi son passati 54.056 giorni dalla stesura del Proclama della Società del Carnevale a cura di Giuseppe Patiri (1).
Per l’occasione ho voluto raccogliere in uno specifico Blog, titolato: “Carnevale di Termini Imerese, erede diretto dell’antico Carnevale di Palermo”, le principali e documentate notizie circa il carnevale cittadino con riferimenti all’antico Carnevale di Palermo.
In questo organo di informazione indipendente, molto semplice e senza orpelli, sono stati riversati un centinaio di articoli (selezionati tra i più significativi), redatti nel corso degli anni dallo scrivente sulle testate giornalistiche di Cefalunews, (per la stragrande maggioranza), MadonieLive e Giornale del Mediterraneo.
Abbiamo voluto, non solo accontentare i miei lettori nella rapida ricerca storiografica sulla vera storia della kermesse termitana, che oramai evidentemente può essere definita il “riflesso” di quello che fu l’antico Carnevale di Palermo, ma anche di ribadire ciò che è la ricerca supportata da fonti documentarie, distinguendola da presunte fonti etno-antropologiche raccolte senza i crismi della ricerca scientifica (registrazione delle etnofonti orali e relativa trascrizione fedele).
Emblematico appare il caso della riuscitissima manifestazione: “I giorni di cartafesta” (1 – 2 settembre 2023). In tale contesto, infatti, ho appreso dall’assessore alla cultura, che il Comune di Termini Imerese, aveva inviato al Ministero della Cultura e, nello specifico, alla Commissione Consultiva Carnevali Storici, una apposita domanda di contributo, contenente una scheda sintetica delle attività carnascialesche cittadine, tra cui anche alcune notizie “storiche” circa le origini del nostro “Carnalivari”.
Tuttavia, nella “febbrile attesa” che anche io possa consultare questo “dossier”, voglio augurarmi che la divulgazione delle nostre patrie memorie non siano state affidate ai “soliti” farlocchi (sedicenti storici locali, componenti di associazioni e promoter di vario tipo).
Pertanto, porgo un immenso grazie ai tantissimi affezionati lettori, del mio sito web, i quali invito ancora a seguirmi per altri aggiornamenti qualora ce ne saranno.
Note:
(1) Giuseppe Patiri (1846 -1917) paletnologo, etnologo e studioso di storia locale siciliano. Il Prof. Giuseppe Patiri, fu un illustre socio in seno della benemerita e primigenia “Società del Carnevale”. Infatti, oltre ad esserne il promotore, egli fu anche il referente ufficiale a Termini Imerese dell’antropologo Giuseppe Pitrè fondatore in Sicilia della “demopsicologia” e che insieme al folclorista – filologo Salvatore Salomone Marino, diedero origine all’Archivio per lo studio delle tradizioni popolari.
Bibliografia e sitografia:
Giuseppe Longo 2022, La “preistoria” del Carnevale Termitano e l’attività dell’Accademia Euracea agli inizi dell’Ottocento, Cefalunews, 29 giugno
Giuseppe Longo 2023, I proclami dei Carnevali di Firenze e Termini Imerese: Giuseppe Patiri e la Toscana, Cefalunews, 4 dicembre.
Giuseppe Longo 2024, Termini Imerese, “U’ ponti da lavata râ lana” per antonomasia ed i nostalgici Nanni di Carnevale di un tempo, Giornale del Mediterraneo, 18 luglio.
https://carnevaledipalermo.blogspot.com
Foto di copertina: Carnevale di Termini Imerese. Carro allegorico. Sfilata in piazza Duomo (2 marzo 1954). Su gentile concessione del Sig. Mario Galioto.
Giuseppe Longo