Il Comune di Isnello, che rappresento, sostiene la collocazione del Telescopio Fly Eye dell’Agenzia Spaziale Europea su Monte Mufara. Un progetto importante che pone il nostro Territorio e la Nostra Regione al Centro della Ricerca astronomica mondiale. Un progetto importante per studiare l’Universo e per difendere il nostro pianeta da eventuali impatti di meteoriti.
Un progetto che contribuisce ad arricchire la conoscenza, che ci proietta in una dimensione complessa e affascinante. Un progetto che rappresenta anche una opportunità per le nostre Comunità e per il nostro territorio.
Ho letto e ascoltato troppe assurdità in questi giorni: che a Mufara sorgerà una base militare, che si metteranno cariche di dinamite per fare saltare le rocce, che dell’Universo non ce ne deve importare niente, che si stanno violando le leggi.
Tante e troppe falsità, utili a creare disinformazione e alimentare il dissenso. Sono stati fatti incontri pubblici e in quelle circostanze è stato spiegato il progetto e sono state anche esplicitate le norme vigenti, che consentono la realizzazione di strutture necessarie alla ricerca scientifica in tutto il territorio dell’ Ente Parco delle Madonie.
I Telescopi hanno necessità di cieli bui e lontani da fonti di inquinamento luminoso, condizioni che si riscontrano in aree protette, così come avviene in altre parti del Mondo. Il Monte Mufara, che già ospita un telescopio, il WMT, un impianto di risalita e che è dotato anche di infrastrutture di servizio, è il posto ideale dove collocare il Fle Eye.
Ho apprezzato l’intervento del Ministro Urso, che insieme agli Enti Locali e al Governo regionale, sostiene e lavora per realizzare questa importante infrastruttura.
Dobbiamo avere il coraggio di far prevalere la ragione ai pregiudizi che frenano il progresso e limitano la conoscenza.
Marcello Catanzaro
Sindaco Isnello