L’Amministrazione comunale di Cefalù e la Fondazione Culturale Mandralisca organizzano una serata in memoria di Pepita Misuraca (1901-1992), instancabile animatrice culturale della città fra gli anni Sessanta e Ottanta del ‘900.
Sabato 7 settembre, dalle ore 19, presso il Teatro Cicero, sarà presentato il volume “Quando l’anima sa leggere, storie e personaggi di Sicilia”, a cura del prof. Giorgio Belli dell’Isca e pubblicato da Il Palindromo.
Nel corso dell’incontro, in cui vi saranno anche testimonianze personali in ricordo di Pepita Misuraca, dialogheranno sulla figura e l’opera dell’illustre concittadina, oltre al prof. Belli, l’assessore alla cultura del Comune di Cefalù Antonio Franco, il giornalista Franco Nicastro, il docente di lettere e italianista Giuseppe Saja e l’archeologa Maria Teresa Rondinella.
Nel numero di questa settimana del Giornale di Cefalù (LINK) una intervista al prof. Giorgio Belli dell’Isca su Pepita Misuraca.
Un progetto da miliardi che divide politica e opinione pubblica: il Ponte sullo stretto di…
Scordati la patente dopo i 67 anni, non puoi più guidare: fai l'abbonamento all'autobus o…
Prima di uscire dal supermercato, controllate sempre lo scontrino, se manca questa scritta rischi l'arresto…
Fai attenzione a prestare i soldi a amici e parenti, potresti ritrovarti nei guai con…
Uno scandalo in Italia ha riguardato frutta e verdura: adesso non comprarli più, rischi danni…
Amazon ha deciso di rovinarsi: uno smartphone a soli 39 euro è un'offerta da prendere…