Dopo una breve pausa estiva, tornano nel vivo le attività del progetto Madonie Agro Salute, il progetto finanziato dal Gal Madonie nell’ambito del PSR (misura 19, sottomisura 19.2) che si pone l’obiettivo di rafforzare i meccanismi relazionali tra diversi soggetti deboli e le aziende rurali e agricole che svolgono la loro attività sul territorio delle alte Madonie. Un progetto che punta decisamente sulla relazione, ormai dimostrata, che esiste fra il rispetto dell’ambiente e tutela della salute.
Un stile di vita a stretto contatto con la terra e con la natura consente non solo di migliorare la salute ma anche di abbassare significativamente i livelli di stress, ciò a particolare vantaggio, fra l’altro, dei soggetti diversamente abili che, in collaborazione con la Comunità “San Pio” di Geraci Siculo sono stati coinvolti nel progetto e che, a distanza di poco più di tre mesi dalle ultime visite, avranno l’occasione di tornare ad attraversare i “filari” delle vigne di Tenuta San Giaime, a Gangi, per prendere parte, ancora una volta, ad un momento di significativa relazione sociale come quello della vendemmia.
Già lo scorso mese di maggio, per due volte, giorno 16 e giorno 22, gli ospiti della comunità che ha sede a Geraci Siculo avevano avuto modo di tornare a visitare l’azienda vitivinicola guidati dalla simpatia del padrone di casa, l’imprenditore Salvatore Cicco. In quella occasione è stata organizzata la visita i filari d’uva a la serra. Inoltre, grazie alla presenza della fotografa Martina Polito, l’appuntamento di giorno 16 maggio è stato anche l’occasione per sperimentare un corso di fotografia per i ragazzi che hanno potuto ammirare e immortalare le bellezze del paesaggio e il fascino di un momento tradizionale come la vendemmia.