In vista della schiusa, è iniziata la fase preparatoria attraverso la predisposizione al molo di Cefalù di un corridoio ombreggiato dal nido al mare per proteggere maggiormente gli eventuali piccoli nella breve strada da compiere fino all’acqua.
Inoltre, è stata spianata la superficie sabbiosa dell’area del nido in modo da poter individuare più facilmente il cono di schiusa che normalmente si forma poco prima dell’uscita dei primi esemplari.
Il primo segnale di schiusa, infatti, è la formazione di un avvallamento di circa 20 cm al centro del nido da cui emergeranno le piccole tartarughe entro circa 24h.Ieri pomeriggio, la preparazione del corridoio ha rappresentato un appuntamento divulgativo con grande partecipazione da parte della cittadinanza e dei tanti turisti e bagnanti di passaggio.
La comunità locale e i turisti sono invitati a rispettare le zone recintate, contribuendo alla preservazione di queste meravigliose creature.Proteggere i nidi di Tartaruga comune Caretta caretta significa garantire un futuro a lungo termine per la specie, che continua a lottare contro le minacce ambientali e umane.Durante l’emersione non avvicinarsi al corridoio di protezione e non accendere luci/flash per non disturbare i piccoli.
Cetty Fazio
Ogni anno, il Venerdì Santo, la comunità di Montemaggiore Belsito si riunisce per celebrare la…
Sono iniziate le procedure per la selezione e l’arruolamento di 17 Ufficiali del Ruolo Tecnico…
L’Asp di Palermo amplia la rete di distribuzione dei sof test anche ai consultori familiari,…
«Standard & Poor’s ha comunicato l’innalzamento del rating della Regione Siciliana da BBB da BBB+,…
Undici denunciati tra datori di lavoro, coordinatori per la sicurezza nei luoghi di lavoro, preposti,…
Nell’ambito dell’iniziativa 30 Libri in 30 Giorni presentazione del volume dal titolo Heidi da Gangi…