D’Angelo: “In nome di Libero”

E’ disponibile su Amazon il nuovo romanzo di Liana D’Angelo dal titolo “In nome di Libero”.
Sono passati – scrive l’autrice – 33 anni dall’omicidio di Libero Grassi imprenditore di Palermo barbaramente ammazzato per mano di mafia perché si è sempre rifiutato di pagare il pizzo. Il romanzo “In nome di Libero “ trae spunto proprio da questo drammatico episodio per raccontare la storia di un ragazzo che, pur non avendo mai conosciuto di presenza l’imprenditore ammazzato, verrà segnato a vita proprio da lui: i suoi principi morali, i suoi ideali, la sua onestà integerrima forgeranno la coscienza del ragazzo e Libero Grassi diventerà il suo maestro interiore. E quando la vita lo metterà spalle al muro quella di Libero sarà una delle figure determinanti per tentare di superare la drammatica situazione in cui si troverà coinvolto!

“In nome di Libero” è una drammatica storia di pizzo. Giuseppe, soprannominato Billo, ha solo dieci anni quando sua madre viene assunta come camiciaia nella fabbrica Sigma di Libero Grassi, ma qualche anno dopo Libero verrà barbaramente ucciso per essersi rifiutato di pagare il pizzo. Billo resterà profondamente scosso da questo episodio così increscioso e anche se non l’ha mai conosciuto di persona la sua coscienza sarà per sempre forgiata dai principi morali e dall’onestà intellettuale proprio di Libero Grassi. Diventerà per lui una sorta di maestro interiore che gli darà la forza necessaria quando, ad un bivio tremendo della sua vita, dovrà affrontare pesanti minacce e ritorsioni che lo metteranno spalle al muro.

È un romanzo appassionato – sottolinea Liana D’Angelo – figlio di una piaga sociale profondamente radicata in alcuni spaccati, un romanzo che mette a nudo la coscienza ponendola dinanzi a tanti interrogativi, un romanzo che induce a riflessioni amare e cariche di pathos.
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