Piscina comunale a Cefalù. Le perplessità di Carmelo Greco

In merito alla comunicazione dell’amministrazione sul project financing per la piscina coperta in contrada Ogliastrillo, apprendo – dice il consigliere comunale di Innoviamo Cefalù Carmelo Greco (Nuova DC) – con vero compiacimento e spirito positivo, l’iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale, di realizzare sull’area comunale di contrada Ogliastrillo una piscina coperta semiolimpica con otto corsie, oltre alla realizzazione di una vasca idromassaggio e zona umida munita di ciclo completo dell’acqua con le seguenti dotazioni: Kneipp; sauna; docce emozionali; cabina massaggi; locali servizio e spogliatoi per l’accoglienza contemporanea (entrata/uscita) di almeno 50/60 persone complessive; pronto-soccorso/infermeria; depositi; zona bar e attesa per momenti conviviali con reception, servizi, ufficio, e depositi; zona relax; uffici.

Ma – ricorda Greco – se la memoria non ci inganna e sperando che quanto rappresentato dall’amministrazione non diventi solamente uno spot pubblicitario alla ricerca di consensi, facendo credere tutto il contrario di tutto, le domande da porsi sono:

• che fine ha fatto il project financing per la realizzazione della piscina con i medesimi servizi annessi nell’area comunale di via Dietro Castello pubblicizzati nel dicembre 2020? (di cui si allega il link https://www.sporteimpianti.it/notizie/cefalu-project-financing-la-piscina-dietro-castello/);
• è stato definito il contenzioso tra il Comune di Cefalù e l’associazione sportiva che aveva in gestione l’area dell’ Ogliastrillo?
• è stato modificato il bando di gara dell’area dell’Ogliastrillo, che prevede per quei luoghi la sola attività del calcetto, dove non è possibile estirpare alcuna essenza erborea esistente?.

Oltre ai comunicati pubblicati sul sito ufficiale del Comune di Cefalù conclude – nel rispetto dei tanti appassionati ed associazioni che da anni chiedono risposte concrete e non fantasiose, sarebbe utile un incontro aperto al pubblico per rappresentare i tempi di realizzazione e la fattibilità esecutiva sull’area individuata, considerato che dei tanti proclami ad oggi nessuna piscina è stata realizzata.