Da quando è stato introdotto il 3 dicembre 1997, il gioco del Superenalotto ha riscosso un immediato successo, diventato molto popolare tra i giocatori italiani. Un gioco sostanzialmente semplice, il cui scopo è quello di indovinare la serie di 6 numeri che tre volte la settimana (all’inizio erano solo due) vengono estratti a livello nazionale. A questo si aggiungono altre combinazioni che regalano dei premi meno consistenti rispetto al tanto sospirato 6, ovvero il 5+1 (cioè cinque numeri in serie più uno jolly), ma anche 5, 4 e 3. Proprio nel fatto di dover indovinare solo sei numeri disponibili sui novanta classici sta la difficoltà del gioco, con una probabilità di vincita quindi molto bassa e di conseguenza con un jackpot che si accumula di estrazione in estrazione. Un principio che vale anche per altri giochi come il jackpot nel casinò e altri passatempi che richiedono una quota per giocare e il tentativo di trovare combinazioni vincenti. Da quando esiste, il Superenalotto ha assegnato la bellezza di 124 jackpot in 17 regioni italiane per un valore complessivo di 4.039.593.413 di euro. Le regioni che ancora non sono state toccate dalla fortuna sono la Valle d’Aosta, il Trentino e il Molise. Nella storia di questo gioco sono quindi state tante le vincite fortunate, a cui si sono alternati dei periodi, anche lunghi, in cui sono mancati uno o più vincitori. Maggiore è stato il periodo “silente”, maggiore è stato ovviamente il primo premio. Nel momento in cui, ad una estrazione manca un vincitore, il jackpot si accumula, aumentando di volta in volta. Ma quali sono state le giocate più remunerative e fortunate della storia di questo sport? Di che cifre stiamo parlando? E nella stessa vincita tra quante persone è stata suddivisa?
371.133.424,51 euro
La più grande vincita nella storia di questo fortunato passatempo è avvenuta il 16 febbraio del 2023. Giocato attraverso il sistema telematico di Sisal, 90 persone hanno piazzato una quota di 5 euro ciascuno per poter partecipare a un sistema. Un tentativo che ha garantito la vittoria del jackpot di allora, pari a 371.133.424,51 euro, ottenuti con un sistema a caratura, giocato attraverso la Bacheca dei Sistemi di Sisal. A ciascun vincitore, alla fine, è andato un premio individuale di 4.123.707,71 euro.
209.106.441,54 euro
Al secondo posto c’è la vincita più alta della storia di questo gioco ma a livello individuale. Parliamo infatti della vincita, a Lodi, di ben 209.106.441,54 euro grazie ad una singola schedina da 2 euro. Il 13 agosto del 2019, infatti, un giocatore si è recato in una ricevitoria per giocare una piccola schedina al Superenalotto, chiedendo all’esercente di fargliela in modo automatico e casuale tramite il terminale del negozio. Beh era proprio il suo giorno fortunato perché nell’estrazione successiva sono usciti tutti e sei i numeri, cambiando decisamente il corso della sua vita.
177.729.043,16 euro
Al terzo gradino del podio delle maggiori vincite troviamo invece un altro sistema, giocato anch’esso in tutta Italia grazie al sistema proposto dalla Sisal. Il 30 ottobre del 2010, dopo nove mesi e 112 concorsi senza vittorie, 70 giocatori, che hanno deciso in quel momento di investire 24 euro ciascuno, hanno potuto dividersi il jackpot di 177.729.043,16 euro, con un capitale pro capite di 2.538.986,33 euro.