Si chiama Adelmo Cervi: è il figlio di Aldo, uno dei sette fratelli torturati e fucilati dai fascisti a Reggio Emilia nel 1943. All’epoca dei fatti Adelmo aveva appena quattro mesi; oggi, con la sua testimonianza e le sue pubblicazioni, porta avanti un dialogo con cui invita a riflettere sugli orrori del passato.
Cervi sarà ospite a Cefalù venerdì 5 luglio alle ore 18 presso il cinema Di Francesca, per presentare il suo libro “I miei sette padri”, per iniziativa del Comune, degli Amici del Cinema Di Francesca, di ANPI, MASCI e Biblioteca comunale.
Saranno ripercorse le terribili vicende vissute dalla famiglia Cervi e si rinnoverà la memoria dei martiri, all’insegna di un messaggio antifascista che guarda alla pace e alla necessità di imparare dal passato per non commettere gli stessi tragici errori.L’ingresso è libero sino ad esaurimento posti.
La tua casa, un riflesso di te. Scopri come l'ordine domestico trasforma il benessere fisico…
L'indagine nazionale sull'uso del tempo rivela come gli italiani distribuiscono le 24 ore tra lavoro,…
Il tempo libero, da diritto universale a privilegio. L'invasione del lavoro, la tecnologia e le…
Nel mondo digitale di oggi, sempre più italiani sopra i 30 anni coltivano amicizie che…
La giornata degli italiani sembra allungarsi sempre di più e la stanchezza arriva fino a…
Lo stipendio resta uguale sulla carta, ma il netto che arriva sul conto diminuisce mese…
