Oggi 23 maggio al museo Minà Palumbo di Castelbuono quarto ed ultimo appuntamento con “Game Over”, progetto promosso dall’Associazione dei comuni siciliani nell’ambito della Rete dei Musei comunali della Sicilia.L’iniziativa, finanziata anche con un contributo dell’Assessorato regionale della Salute, promuove la cultura dell’alimentazione sana, utilizzando stili e modalità innovative in grado di coinvolgere i giovani e i cittadini di tutte le età.

 “La Rete dei musei comunali della Sicilia – spiegano Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia – vuole presentare il museo come un luogo aperto di informazione e di promozione culturale all’interno del comune, una porta di accesso non solo alle informazioni di carattere culturale ma anche a quelle legate alla tradizione enogastronomica. Il museo, quindi, come una vera e propria “vetrina” delle eccellenze del territorio”.

 “L’idea dell’ANCI Sicilia di creare una Rete dei musei rafforza e arricchisce l’impegno di quei comuni che si impegnano quotidianamente per promuovere il patrimonio monumentale artistico e culturale dei territori. Castelbuono,dice il sindaco Mario Cicero aderisce alla Rete con tre istituzioni culturali: il Museo civico che gestisce il Castello, il Museo Minà Palumbo che racchiude le biodiversità delle Madonie e il centro Polis che gestisce il museo del Risorgimento, donato dall’ex sindaco Romeo, la torre dell’orologio e il Museo Movie.

Sicuramente la promozione culturale di un territorio serve a far conoscere e apprezzare anche l’artigianato, l’agricoltura e le particolarità ambientali dello stesso territorio. Castelbuono di tutto ciò ne ha fatto tesoro, infatti in questi ultimi 30 anni ha investito ingenti risorse economiche e umane per valorizzare il patrimonio culturale (si realizzano 22 rassegne all’anno), le attività artigianali prevalentemente del ferro e del legno ma anche la produzione di biscotti e di lievitati come colombe e panettoni. Per quanto riguarda le specialità gastronomiche oltre alla produzione di miele biologico, prodotti caseari, olio e vino, non bisogna dimenticare la manna, le mandorle e lo zafferano. È giusto ricordare l’impegno del mio comune nella raccolta differenziata porta a porta con gli asini e la particolarità del cane addestrato a raccogliere la plastica abbandonata. Tutto ciò porta nel nostro comune un turismo di qualità che apprezza l’enogastronomia offerta da più di 30 ristoranti. In conclusione, vivere Castelbuono, vivere le Madonie aiuta a riscoprire quella cordialità che soltanto il popolo siciliano sa offrire”.

L’obiettivo

Con questa iniziativa il Comune di Castelbuono e l’ANCI Sicilia vogliono indicare ai cittadini nuovi stili di vita ispirati anche alla Dieta Mediterranea per un approccio innovativo, inclusivo e sostenibile dove la promozione della cultura e della biodiversità rivestono un ruolo fondamentale.

Programma della giornata

Challenge “Game Over”: visita al museo e degustazioni

Chef e studenti si sfideranno per la preparazione del “panino perfetto”.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare le pagine Facebook e Instagram dedicate all’evento

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La mostra

All’interno della manifestazione è prevista l’inaugurazione della mostra “Gustiamo insieme la vita” a cura di DonnaDonna Onlus attraverso la quale si sta realizzando una campagna di sensibilizzazione sui disturbi del comportamento alimentare con un tour che coinvolgerà diverse città italiane.

I patrocini

Game Over, che prevede altri incontri futuri nei 370 Comuni associati ad ANCI Sicilia, è patrocinata da: Comune di Castelbuono, Comune di Palermo, Comune di Belpasso, Comune di Santo Stefano di Camastra, Comune di Messina, Comune di Alcamo, Assessorato regionale della Salute, Istituti alberghieri di Mistretta, Castellammare del Golfo e Cefalù, Rete Civica Salute, NutriSicilia Associazione, Donna Donna Onlus, Ufficio Scolastico Regionale.