Copertina Versi di un anno

Leggendo la silloge “Versi freschi e lievi” del poeta Santo Atanasio, si respira aria di antica saggezza: la saggezza di chi ha saputo sedimentare e custodire dentro di sè, con tenace gelosia, l’incanto dei sogni e delle illusioni giovanili e il disincanto delle amarezze e delle delusioni.  Sentimenti che si fondono in un nodo inestricabile con i volti amici, con il sole e la pioggia,  il vento e la quiete, il cielo e il mare, i colori e i profumi della Sicilia. Il poeta testardo tenta di scalfire quel nodo, fino a quando frammenti e schegge si staccano, si liberano e lui,  felice, li riconosce, li riporta alla luce e li restituisce alla vita in un canto “fresco e lieve”.

Particolarmente suggestivi sono i versi delle ultime due sezioni; in essi si ricapitolano tutti i temi della poetica dell’autore Santo Atanasio, perché sono un’unica, commossa dichiarazione d’amore  alla su donna, ai suoi affetti più cari, all’Amore, alla sua città, ai suoi monti, alla sua Sicilia.Il saggio poeta sa che la sua casa è là, il suo posto è là, tra gli affetti più sinceri, caldi, appassionanti ed eterni: tra le “cose” belle che danno un senso vero alla vita.