Luciano Luciani, Presidente Istituto Italiano Fernando Santi, Ente nazionale riconosciuto dalla legge 40/87 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in relazione alla catastrofica situazione esistente nel comparto della formazione professionale, delle politiche sociali e del lavoro, ha così dichiarato:

“Il comunicato del 13 marzo 2024 dell’Assessorato dell’istruzione e formazione professionale – Dipartimento della Formazione Professionale con il quale si dispone che gli Enti provvedano entro 30 giorni ad assumere in ogni sede operativa, anche occasionale, ove si svolgono attività didattiche, un direttore di sede, un tutor, un operatore di segreteria e un operatore ausiliario, a tempo pieno e full time, dimostra che ci troviamo di fronte, dopo dieci anni dal precedente, ad un nuovo intervento, voluto da talune forze politiche con la complicità della burocrazia a loro legata, mirato al fallimento della maggioranza degli Enti e al licenziamento di alcune migliaia di lavoratori.

Si precisa, intanto, l’illegittimità di tale comunicato, stante che le attività formative e quelle di cui agli Avvisi precedenti alla l.r. 30/01/2024 n.3 costituiscono lex specialis e non sono soggette a disposizioni successive.A ciò si aggiunga che da circa due anni si assiste a rinvii strumentali e immotivati del mancato utilizzo dei fondi residui dell’Avviso 8/2016, le cui somme potevano assicurare un poco di respiro a taluni Enti formativi.

Si assiste al caos, in una spirale di arroganza, negligenza, parzialità e inefficacia, perché non sono stati avviati i corsi dell’Avviso 3 del programma Gol, fermo da oltre due anni, non vengono liquidati i saldi agli Enti dell’Avviso 8/2016 a fronte dei servizi pubblici effettuati dagli Enti e si continua a voler paralizzare l’Avviso 7/2023.Occorre azzerare la situazione, ricostituire un unico Assessorato, a capo del quale porre un’espressione valida e competente del comparto della formazione professionale, del lavoro e delle politiche sociali, di cui la maggioranza di Governo, in quanto tale, certamente deve disporre”.