Calcio a 5. “Cappuccino” amaro per i piccoli Real Sports Cefalù

Il 15 marzo è ripreso per i giovanissimi del Real Sports Cefalù il campionato di calcio a 5 “Ricordando…BORSELLINO”, dopo la pausa di febbraio.
L’incontro, recupero della nona giornata, si è giocato alle ore 18 a Palermo, in via dei Cipressi, presso il campo cosiddetto “Cappuccini”, chiamato così in quanto lì vicino ci sono le catacombe dei monaci Cappuccini.

Le due squadre a scendere in campo erano il Real Sports e il Real Phoenix.Anche stavolta il mister cefaludese Vitrano ha potuto contare su pochi giocatori, tanto che a sedersi in panchina c’erano solo tre riserve, incluso un portiere.
A bordo campo, oltre all’allenatore, il dirigente accompagnatore Francesco Tamburo e il preparatore dei portieri Roberto Ferreri.
La formazione titolare del Real Sports, oggi in completo giallo-nero, si presentava con il solito modulo a “ rombo” e vedeva Simone Ferreri come estremo difensore, Samuel Bonvissuto al centro della difesa, il capitano Tancredi Amato e Abdul Ballo a fare gli esterni e in attacco il capocannoniere della squadra, Ousmane Diallo, con il compito di fare gol.
In panchina, pronti a entrare, c’erano il portiere Riccardo Giambelluca, Luca Cimino e Vincenzo Tamburo.
La partita inizia con circa una mezz’ora di ritardo.
L’incontro si mette subito bene per il Real Sports che riesce a trovare dopo appena dieci minuti la via del gol col solito Ousmane Diallo che, sempre nel primo tempo, si ripete altre due volte. Dopo lo 0-3 il Real Phoenix però non si arrende e mette più volte a dura prova l’estremo difensore degli ospiti Simone Ferreri, fino a riuscire ad accorciare le distanze, quindi 1-3.
Nel secondo tempo, come di consueto, cambia il portiere per il Real Sports che non smette di attaccare, creando anche varie occasioni, ma senza cambiare il tabellino dei marcatori, cosa che invece fanno gli avversari, quindi 2-3.

Dal nuovo parziale la partita cambia e i ragazzi del Real Phoenix acquistano fiducia e, complici un paio di errori degli ospiti, riescono prima a pareggiare e poi a completare la rimonta.
Sul 4-3 i giocatori del Real Sports perdono la concentrazione e, anche per un po’ di sfortuna, non riescono a fare il quattro pari, subendo invece il 5-3 in contropiede, poi il 6-3 e, infine, l’inesorabile 7-3 all’ultimo minuto della partita.
Dopo un inizio di stagione non proprio esaltante, oggi il Real Sports era chiamato a vincere e, soprattutto, a convincere e, in effetti, per il primo tempo è stato così, come dimostrato dall’iniziale 3-0 per la compagine cefaludese.
Nel secondo tempo però, anche a causa di sfortuna e imprecisione, la situazione è precipitata e si è materializzato il risultato finale di 7-3 per i padroni di casa.
Stavolta trovare qualcuno che si è distinto tra le fila del Cefalù non è semplice, infatti, si sono visti due Real Sports: quello in forma e convincente della prima frazione di gioco, quello impaurito e deludente della seconda. Comunque di certo hanno giocato una buona partita il portiere Simone Ferreri, autore di molteplici parate decisive nel corso del primo tempo, Ousmane Diallo che, nonostante abbia sbagliato qualche gol di troppo, ha pur sempre segnato tre reti e Samuel Bonvissuto, che è riuscito in più occasioni a fermare le avanzate dei padroni di casa.
Comunque, in generale, i ragazzi del Real Sports non hanno disputato una partita poi così mediocre, come potrebbe fare intuire il risultato: infatti, se ci fosse stata più precisione sotto porta, adesso si commenterebbe una partita completamente diversa.
L’occasione per mostrare i piccoli passi in avanti fatti stasera si presenterà il 26 marzo a Palermo contro il Real Pitrè, partita difficile, ma che, visti gli ultimi risultati, obbliga i ragazzi del Real Sports a provarci.

Luca Cimino