Attualità

Palermo  in piazza per Aron, il cane bruciato vivo

Chi ha ucciso Aron legandolo a un palo e dandogli fuoco, è libero di fare quello che vuole”. Lo ha detto Enrico Rizzi, influencer per i diritti degli animali, che ieri, a un mese di distanza dalla tragedia di via delle Croci, è tornato a Palermo per denunciare, assieme a centinaia di persone, la mendacità della legge che dovrebbe proteggere gli animali.

Il corteo, partito sabato scorso poco dopo le 17.00 da piazza Verdi, si è diretto nel luogo ove il povero Pit bull è stato avvolto dalle fiamme. Nel corso della manifestazione, che ha altresì visto la partecipazione del deputato nazionale Francesco Borrelli e del vice presidente della Commissione regionale antimafia Ismaele La Vardera, sono state denunciate le numerose falle che la legge 189/04 presenta a vantaggio di chi maltratta o uccide un animale. Uno striscione con il volto ustionato di Aron, apriva il corteo.

“La legge 189 contro i maltrattamenti degli animali è una presa in giro, niente carcere come da molti sbandierato ai quattro venti da ormai venti anni – ha spiegato Rizzi – Si sono abbindolate le persone sottolineando i termini “reclusione” e “detenzione” che però sono irrealizzabili con previsioni di pene così basse”. Il risultato è proprio quello che abbiamo sotto gli occhi: per un cane bruciato vivo non vi è una seppur minima restrizione della libertà personale.

Rizzi si è inoltre soffermato sulle numerose zone d’ombra che ancora vi sono sulla vicenda, ivi comprese le telefonate inevase fatte pervenire al numero delle emergenze da cittadini allarmati che lo scorso 9 gennaio avevano notato il cane legato a un palo. Il tutto è divenuto oggetto di esposto alla Procura Repubblica di Palermo.

Numerosi gli slogan lanciati nel corso del corteo anche nei confronti di chi solo ora asserisce della necessità di innalzare le pene. “Forse – ha concluso Rizzi – venti anni addietro dormivano”. La manifestazione, alla quale hanno partecipato anche attivisti romani e di altre province siciliane, si è conclusa intorno alle 19.30 con un minuto di silenzio nel punto ove lo scorso 9 gennaio è stato dato fuoco ad Aron.

redazione

Recent Posts

Mediaset, grave incidente e corsa in ospedale | Ore di grande sofferenza: Maria De Filippi non può fare nulla

L'allarme e la corsa in ospedale: brutta notizia in casa Mediaset. Il pubblico sta vivendo…

2 ore ago

Rinnovo patente, annunciato un nuovo esame | Chi non lo passa saluta la macchina: ecco in cosa consiste

Nuovi esami obbligatori per il rinnovo della patente: il governo valuta cambiamenti che potrebbero riguardare…

6 ore ago

Bibite Action nel mirino: l’allarme che non va sottovalutato | Non far bere ai bambini questa bibita

Alcune bibite destinate ai più piccoli finiscono al centro di un richiamo ufficiale: ecco cosa…

7 ore ago

Mutuo gratuito, svolta in Sicilia | Da oggi è davvero possibile: chi l’ha già aperto può smettere di pagarlo

A quanto pare d'ora in poi comprare casa non resterà più solo un sogno nel…

8 ore ago

40€ all’ora per fare le pulizie: “Stiamo cercando un mare di dipendenti” | È richiesta solo una grande precisione

40 euro all'ora per fare le pulizie: ecco il nuovo lavoro che sta spopolando ultimamente,…

18 ore ago

CONCORSO PUBBLICO 2025: nuove opportunità per chi sogna una carriera stabile

Un concorso pubblico di grande rilievo mette a disposizione numerosi posti a tempo indeterminato per…

19 ore ago