Si è svolto presso l’aula consiliare del comune di Blufi, un interessantissimo convegno sulla povertà avente per tema ” DAL PROBLEMA ALLA RISORSA “.Un aula gremita che ha visto la partecipazione degli alunni delle scuole primaria e secondaria di primo grado, di diversi insegnanti , amministratori del comune di Blufi e rappresentanti delle associazioni locali, della protezione civile e del servizio civile.

Dopo i saluti del sindaco Lillo Puleo che ha ringraziato tutti i presenti e in particolar modo le scolaresche ( sottolineando l importanza della loro presenza ) , il Dottor Vincenzo Neglia – biologo nutrizionista ( originario di Geraci Siculo ) ha raccontato della sua esperienza in Guatemala grazie ad un progetto dell’associazione italiana “Nutrizionisti senza frontiere” che si occupa del fenomeno della mal nutrizione dei bambini nel mondo. E’ stato raccontato anche dello sfruttamento e delle varie forme di assistenzialismo che insistono in diverse comunità del Guatemala. Anche il parroco Don giacomo Minutella ha sottolineato l’importanza della presenza dei più piccoli e la necessità di creare una rete di informazione costante attraverso il coinvolgimento della scuola, soffermandosi anche sull’importanza di momenti culturali e di formazione e suggerendo all’amministrazione comunale e ai presenti che ” il meraviglioso convegno possa diventare un appuntamento culturale mensile che riesca a coinvolgere tutta la comunità Blufese “. Ai saluti del parroco seguono anche quelli del minisindaco del comune di Blufi Chiara Gulino ( che ha preannunciato che anche gli alunni dei due plessi scolastici hanno preparato delle riflessioni sulla povertà, soprattutto quella culturale ) e del capogruppo di maggioranza Domenico Vazzano che ha sottolineato come il fenomeno della povertà sia un fenomeno diffuso e che addirittura tantissimi individui sulla terra ancora oggi sopravvivono con meno di 2 dollari al giorno. Tra i relatori ha parlato anche l’ingegnere Giuseppe Lo Verso ( l’ ingegnere che qualche hanno addietro ha proposto al comune di Blufi di fondare una delle prime comunita’ energetiche intercomunali in Italia ) che ha affrontato il tema della povertà energetica che riguarda tantissimi individui nel mondo sottolineando come ancora oggi in diversi villaggi del sud del mondo non esiste alcuna traccia di energia elettrica privando cosi’ intere popolazioni che risiedono in quei luoghi , che già vivono in condizioni di povertà, anche delle necessarie informazioni e comunicazioni.

Molto suggestiva è stata anche la testimonianza del fotoreporter Marco Garofalo che in collegamento da Milano ha mostrato, attraverso un bellissimo video. le piu’ belle foto che ha scattato in diverse parti del mondo e che attraverso le quali si sono potute osservare purtroppo le diverse condizioni di povertà che insistono in diverse parti del pianeta.
Molto significative sono state le riflessioni sulla povertà culturale ed educativa lette dagli alunni dei due plessi scolastici e ancora più significativo è stato l’appello che è stato lanciato ( dagli stessi ) al mondo intero sulla possibilità che ogni bambino e ogni bambina d’ora in poi possano avere finalmente la possibilità di istruirsi. Anche la dottoressa Manuela Vaccarella ( assistente sociale del comune di Blufi ) ha voluto dare il proprio contributo affrontando il tema della povertà economica, educativa e dei valori sottolineando l’importanza che gli stessi hanno nella società, in particolar modo quello dell’accoglienza e come lo stesso debba essere messo in pratica in ogni contesto sociale e in ogni momento della nostra vita.
La giornata si conclude con l intervento di Don Benjamin, diacono della comunità di Castelbuono, che porta i saluti del Vescovo ( che per un altro importantissimo impegno non ha potuto partecipare al convegno ).
Anche il diacono esprime grande gioia e apprezzamento per la presenza degli alunni delle scuole ed e proprio a loro che si rivolge citando Nelson Mandela: ( primo Presidente del Sudafrica, premio nobel per la pace e uomo simbolo dell’uguaglianza e dell’antirazzismo ) “ la povertà così come la schiavitù e ogni forma di diseguaglianza non è un incidente ma un prodotto dell’uomo e solo con l’azione dell’uomo potrà essere eliminata ”.
Don Benjamin sottolinea più volte che la povertà è frutto dell’individualismo degli uomini e che soltanto poche decine di uomini al mondo decidono le sorti dell’umanità intera.


Continua dicendo che ogni giorno circa 25000 persone al mondo ( di cui 10000 bambini ) muoiono di fame o per mal nutrizione e tutto ciò è sempre una conseguenza della povertà, povertà “ voluta “ da una piccolissima parte dell’umanità e non è neanche un problema di risorse, basta pensare che l’Africa ad esempio è ricchissima di risorse naturali ma evidentemente chi governa preferisce utilizzare i proventi ( di tali risorse ) per altro piuttosto che utilizzarle per costruire una scuola, un ospedale e/o comunque per creare quelle condizioni di vita ottimali per garantire il benessere ad ogni individuo.
Conclude invitando tutti gli alunni presenti ad impegnarsi a crescere con lo spirito di solidarietà, lo spirito di responsabilità e del bene comune ed evitando da grandi e comunque in ogni momento della propria vita di diventare causa di qualsiasi forma di povertà.
Dopo l intervento di Don Benjamin il sindaco Puleo, a nome di tutta l’amministrazione comunale, ha voluto nuovamente ringraziare tutti i presenti e i relatori complimentandosi con ognuno di loro per l’importantissimo contributo dato su un tema così delicato ed attuale, invitando altresì tutta la platea ad impegnarsi affinchè il fenomeno della povertà possa trovare delle soluzioni.
Conclude dicendo di avere acquisito durante il convegno una maggiore consapevolezza che la ricchezza da perseguire nella vita non deve essere quella legata al denaro e/o al potere e/o al proprio individualismo ma l’unica ricchezza da perseguire deve essere quella legata ai sani valori, affinchè ognuno durante la propria vita possa diventare più ricco di altruismo, di bontà e di gentilezza.
Al termine del convegno è stato comunicato dalla dottoressa Domenica Gulino ( consigliere comunale del comune di Blufi ) che è stato avviato da poco, proprio nel comune di Blufi, un club alcologico territoriale, un gruppo di auto-aiuto e di sostegno, e comunque un punto di riferimento per tutte le famiglie e/o per tutti coloro i quali vivono o hanno vissuto problemi di alcol-dipendenza e/o di qualsiasi altra forma di dipendenza o di disagio.

“Se in riva al fiume vedi qualcuno che ha fame non regalargli un pesce, ma insegnagli a pescare”. Significa che l’ideale non è soddisfare le carenze altrui, bensì indicare il cammino per imparare a ottenere quello di cui si ha bisogno”.