Attualità

Avviata l’azione dell’ “ASFO Petralie”. L’associazione fondiaria tra Petralia Soprana e Sottana consentirà di valorizzare e fare produrre le terre abbandonate.

Le due Petralie si uniscono per valorizzare i terreni abbandonati e consentirne un uso economicamente sostenibile e produttivo.

Il primo passo di questa azione è stata la costituzione dell’associazione fondiaria tra i due Comuni che ha partecipato al “Bando di selezione delle proposte progettuali per la costituzione di forme associative o consortili di gestione delle aree silvo-pastorali emanato dal Ministero Politiche Agricole e Forestali” Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020.

Il progetto, redatto da Sosvima, è stato valutato positivamente e oggi, con la nomina dei professionisti che si occuperanno di definire la proposta progettuale denominata “ASFO Petralie”, prende ufficialmente il via.

All’incontro con i tecnici erano presenti il sindaco di Petralia Sottana Piero Polito e l’assessore Leonardo La Placa del comune di Petralia Soprana accompagnati dai responsabili dei rispettivi uffici tecnici, Alessandro Ficile di Sosvima e Giuseppe Dino, presidente del Consiglio Comunale di Petralia Sottana e presidente dell’ “ASFO Petralie”.

L’attività prevista si articolerà in varie fasi: si inizierà con l’animazione territoriale e si concluderà con la stesura del piano di gestione dell’area interessata che dovrà avvenire entro maggio 2024.

L’obiettivo è raggruppare terreni agricoli e boschi, abbandonati o incolti, da affidare a quanti (giovani agricoltori e non) ne faranno richiesta di affitto al fine di renderli nuovamente produttivi in un’ottica di valorizzazione, produzione sostenibile e difesa antincendio andando incontro anche ai proprietari per i quali molto spesso questi terreni sono un peso.

L’ “ASFO Petralie” parte con una estensione di 112 ettari di superficie, messa a disposizione dei comuni di Petralia Sorana e Sottana e con tre filiere già individuate da valorizzare: selvicolturale, lattiero casearia e ricettiva ricreativa.

Il gruppo di professionisti, agronomi e forestali, formato da Vincenzo David, Vittorio Li Puma, Gaetano La Placa e Giovanni Messina ha il compito di verificare se vi sono ancora altri terreni demaniali da potere sfruttare, di fare aderire i privati che hanno abbandonato i loro poderi e di studiare e programmare la gestione dei terreni che faranno parte dell’ASFO.

Si tratta di un importante esperimento di gestione comunitaria del territorio che in altre realtà d’Italia ha già cominciato a dare i suoi frutti.

“Una opportunità per i privati e una buona pratica di gestione del territorio anche in termini di impronta ecologica e sostenibilità ambientale – affermano i sindaci Piero Polito e Pietro Macaluso. Un modo per rivitalizzare le attività agrosilvopastorali, garantire la conservazione del paesaggio e incentivare il turismo e le produzioni locali.”

Redazione

Recent Posts

I giochi online e tutto quello che c’è da sapere

Qualche tempo fa ci siamo imbattuti per caso su BDMBet Casino, una piattaforma che sembra…

1 ora ago

I ritratti di Papa Francesco nei suoi dodici anni di Pontificato

Si è spento all’alba, lasciando un mondo ferito, un mondo a pezzi, proprio come lui…

2 ore ago

La scomparsa di Papa Francesco,il ricordo del Sindaco di Polizzi Generosa

Di recente, poco prima che si ammalasse,Papa Francesco aveva incontrato la Comunità di Polizzi Generosa in udienza…

4 ore ago

“Il Borgo dei borghi”,dopo Petralia Soprana e Gangi,adesso tocca a Militello Val di Catania

La città di Militello in Val di Catania si è aggiudicata ieri sera, domenica di…

4 ore ago

Morte del Papa:la gara Palermo-Carrarese è pertanto rinviata a data da destinarsi.

In seguito alla scomparsa di Papa Francesco, la FIGC ha sospeso tutte le competizioni in…

7 ore ago

La morte di Papa Francesco:il cordoglio del Vescovo Marciante

"Carissimi fratelli e sorelle della Chiesa Cefaludense, uniamoci in preghiera per consegnare Papa Francesco tra…

7 ore ago