Il salario minimo legale è una misura di dignità per la quale il Movimento 5 Stelle si batte da 10 anni.Nei mesi scorsi siamo riusciti a convincere anche le altre forze di opposizione della sua necessità e urgenza, e insieme a loro abbiamo presentato una proposta di legge alla Camera a prima firma del presidente Giuseppe Conte.

La maggioranza, apertamente contraria al salario minimo, ha bloccato la discussione della pdl in Parlamento e venerdì scorso la presidente del Consiglio Meloni ha convocato il M5S e le altre forze di opposizione a Palazzo Chigi. Un confronto assolutamente inconcludente, che si è chiuso senza fare alcun passo avanti. Meloni ci ha informati dell’intenzione di coinvolgere il Cnel di Brunetta, che peraltro in passato si è pubblicamente espresso contro questo provvedimento. A conti fatti, dunque, un modo per buttare la palla in tribuna.

Ecco perché abbiamo deciso di lanciare una raccolta firme a sostegno della nostra proposta, che – a differenza delle fake news raccontate da alcuni esponenti di Governo – se approvata rafforzerebbe la contrattazione collettiva e, secondo l’Istat, farebbe aumentare di 804 euro in media le retribuzioni di 3,6 milioni di lavoratrici e lavoratori.

Domenica 29 ottobre in occasione della festa dei sapori madoniti sarà allestito un banchetto di raccolta firme anche a Petralia Sottana,dalle ore 10 alle ore 13