<<A giugno del 2022 la procura di Termini Imerese scriveva alla DDA di Palermo, chiedendo di valutare se nel procedimento a carico di Salvatore Geraci (sindaco di Cerda) potevano emergere fatti di loro competenza e annunciava intercettazioni su tutti gli indagati. Nel gennaio 2023 la DDA scriveva alle procura di Termini Imerese per chiedere se erano emersi nuovi profili e questa rispondeva di no – dichiara l’avvocato Vincenzo Lo Re, difensore del sindaco. – Pertanto, due Procure hanno escludo l’esistenza di condotte di rilevanza mafiosa e chi chiede lo scioglimento del Comune di Cerda non conosce le carte>>.
“Federico Cafiero De Raho, superficiale parlamentare dei Cinquestelle, chiede una commissione prefettizia al Comune di Cerda affermando, diffamandomi, che avrei voluto che la processione del Venerdì Santo del 2022 passasse sotto la casa di un boss. Risponderà ai giudici assieme ai suoi colleghi che hanno firmato l’interrogazione al ministro Piantedosi”. Così in una nota Salvatore Geraci, deputato regionale della Lega e sindaco di Cerda.