Dopo un lungo giro per tutta l’Italia nel quale ha raccolto già due importanti premi nazionali, il documentario “Nesciri” torna in Sicilia, dove è stato girato. E’ stato selezionato tra le Honorable Mention del Festival del Cinema di Cefalù vincendo il premio come Miglior Trailer. L’opera prima del regista madonita Ivan D’Ignoti continua, a distanza di un anno dal debutto, a collezionare traguardi, portando con sé un forte messaggio di resilienza.

Un breve viaggio all’interno delle comunità minorili, attraverso gli occhi di Nikola, adolescente italo-serbo alle prese con gravi problemi di droga e spaccio. Questo è il motivo che ha spinto anche molte scuole a richiederne la proiezione accompagnata dall’intervento del regista e dell’autore Nicola Soldani. In una breve recente intervista, Ivan D’Ignoti ha raccontato così il progetto: “Il primo diritto di ogni bambino e ragazzo dovrebbe essere quello di sognare. Per poterlo fare però c’è bisogno di serenità, di protezione, di una guida. Fortunatamente esistono delle strutture, poco conosciute ma di grande rilevanza sociale, che aiutano chi non ha famiglia: le comunità minorili. Lì dentro, i ragazzi condividono le giornate e, accompagnati dagli operatori, trascorrono spesso gli anni più importanti della loro crescita. La delusione, il cinismo e la disillusione sono costanti comuni a tanti di questi ragazzi, ma sappiamo che ognuno di loro, nascosto da qualche parte, ha un sogno…”
La finale del Festival del Cinema di Cefalù è andata in scena sabato 2 settembre presso l’Hotel Sea Palace di Cefalù.
Ivan D’Ignoti è stato premiato dal generale della Guarda di Finanza. Quest’ultimo ha invitato tutti quanti a investire sulle menti siciliane che sono purtroppo costrette a trasferirsi a Milano per cercare il successo personale.

“E adesso si riparte, dice Ivan D’Ignoti,si vola verso Milano e si ricomincia a lavorare a progetti vecchi e nuovi. Tante idee bollono in pentola…”