Nasce a Gangi il Circolo di Burraco, un gioco che negli ultimi anni ha fatto presa su persone di diverse generazioni, soprattutto tra i giovani universitari. Un gioco che prevede lo studio degli avversari, la memorizzazione delle carte e la complessa concentrazione per evitare errori che possano essere fatali per una conclusione positiva della partita. Un gioco che per la sua natura può essere annoverato tra i giochi di aggregazione e che coinvolge grazie alle numerose e particolari regole che lo caratterizzano. “Ci siamo ritrovati per caso – dichiara Alda Barreca, giovane coordinatrice del circolo gangitano – con un semplice passa parola e abbiamo cominciato ad incontrarci per delle semplici partite fino al 1° agosto, quando abbiamo organizzato il Primo Torneo delle Madonie, al quale hanno partecipato circa 80 giocatori provenienti da Finale, Santo Stefano di Camastra, Cefalù, Termini Imerese, oltre i neofiti gangitani. È stata una serata di relax di distensione grazie alla presenza di giovani e gente adulta che ha vissuto un forte momento di condivisione e di divertimento”.

Il circolo di Burraco di Gangi proprio ieri sera con circa 40 partecipanti ha fatto la sua prima trasferta nella frazione di Villadoro per partecipare al torneo organizzato in occasione della prossima festa di San Giovanni portando a casa un secondo posto con la coppia formata da Giandomenico Lo Pizzo e Marianna Farinella.

Don Giuseppe Amato, tra i fondatori del circolo di Gangi e prima ancora del gruppo di Finale ci tiene a ricordare che “Ogni momento che favorisce la condivisione e il ragionamento, oggi va percorso con forza, proprio per evitare che si perdano quei legami umani che permettono la nascita di amicizie, la conoscenza di altre persone e diano elasticità al pensiero spesso atrofizzato dal frequente uso dei nuovi strumenti di comunicazione di massa. Personalmente, attraverso questo gioco, ho visto un confronto generazionale che va sempre di più coltivato. Le serate cominciano con la condivisione della cena e poi le sessioni di gioco per concludersi con un dolce e la premiazione dei vincitori con prodotti e oggetti tipici messi a disposizione dalle attività locali”.

Il circolo è aperto a chiunque voglia coltivare e condividere questa passione, mentre gli organizzatori ci promettono altre interessanti iniziative e partecipazioni a Tornei locali, saranno previste serate di allenamento in vista del Torneo di Natale.