Dopo giorni di monitoraggio e nessuna nuova nascita, è tempo di ispezionare il nido di Sant’Ambrogio,frazione di Cefalù. A scriverlo è Laura Pollicino, Gea Nature Experience.
“Insieme agli amici del WWF Sicilia Nord Occidentale ODV ETS ci siamo meravigliati ancora una volta per la scelta del luogo di deposizione. Non una spiaggia sabbiosa, facile luogo dove scavare e deporre le uova per la tartaruga madre e per la fuoriuscita delle piccole nate, ma una spiaggia ciottolosa con solo una ridotta striscia di sabbia profonda poche decine di cm e mista a ciottoli.
La tartaruga madre – osserva – avrà fatto una gran fatica a scavare e le piccoline avranno fatto lo slalom tra i ciottoli una volta uscite dall’uovo.
Ma tant’è… e la schiusa è andata benissimo.
Abbiamo contato 94 uova di cui 87 schiuse e 7 infeconde, quindi tutte nate.Le piccole tartarughe – conclude – sono state bravissime e siamo convinti che siano arrivate fino in fondo, fino al mare e, speriamo, fino ad una lunga vita.”
Dolce millenario, nato dall’Arabia e cresciuto tra Spagna e Borbone. Sei pasticcerie mostrano come tradizione…
Provvedimento valido tra il 14 e il 15 agosto per tutelare incolumità e tranquillità pubblica.…
Quarta edizione dell’incontro tra compagni della 3A Liceo Classico Mandralisca di Cefalù, anno scolastico 1980…
Scegliere il miglior gioco da casinò online dipende non solo dalla fortuna, ma anche da…
Un progetto innovativo premiato dal Ministero della Cultura .Il Ministero della Cultura italiano, attraverso il…
Il Ferragosto si veste di storia e tradizione a Petralia Soprana, incantevole borgo delle Madonie,…