È un tripudio di colori, musica e tradizioni l’edizione numero 66 della sagra delle nocciole che si è tenuta ieri a Polizzi Generosa, borgo delle Madonie. Migliaia di persone hanno affollato il comune in provincia di Palermo per assistere ad una delle sagre più antiche della Sicilia. Il corteo, come di consueto, si è sviluppato lungo la via principale di Polizzi e ha visto il tradizionale passaggio dei carretti siciliani con l’immancabile “lancio” delle nocciole al pubblico presente. Ma quest’anno il corteo ha visto anche la partecipazione di una nutrita e colorata presenza di gruppi folk provenienti da Bulgaria, Cile, Italia, Messico, Romania e Turchia. L’iniziativa si inserisce all’interno dell’edizione numero 26 del Festival Internazionale del folklore che si è tenuto a Caltavuturo, sempre sulle Madonie. Musica tradizionale, così come i costumi dai colori sgargianti, hanno dato al corteo di Polizzi una “marcia” in più. Per le strade del borgo anche gli stand gastronomici in cui sono stati preparati i piatti della tradizione locale.

La nocciola è da sempre coltivata in questo comune ed è uno degli ingredienti principali della cucina tradizionale. Una sagra che si perde nella notte dei tempi. La prima edizione risale al 1957 e fu organizzata con l’intento di far conoscere la nocciola a un pubblico molto vasto. Anno dopo anno la tradizione è stata mantenuta, diventando sempre più ricca di dettagli che hanno contribuito a rendere l’evento un appuntamento unico. La sagra mobilita tutta la popolazione di Polizzi che partecipa attivamente all’organizzazione dell’evento. La sagra delle nocciole è stata la chiusura perfetta della settimana del food, iniziativa voluta fortemente dall’amministrazione comunale per dare risalto alle preparazioni tipiche di queste zone madonite.

“La sagra chiude una programmazione estiva ricca di eventi – dice il sindaco di Polizzi Generosa Gandolfo Librizzi – Un ciclo congegnato appositamente dalla nostra amministrazione finanziato dal Ministero della Cultura con il clou dell’evento di ieri, appunto, con il contributo dell’assessorato regionale siciliano all’agricoltura. Per noi è stata una stagione strepitosa, con tantissime iniziative collaterali e, soprattutto, tanti turisti che hanno affollato il nostro borgo”. “Polizzi è un paese che può offrire tanto – dice l’assessore allo sport e spettacolo Eddy Borgese – Le nostre bellezze artistiche e architettoniche, le decine di chiese, il museo. Ora stiamo lavorando al progetto sulla valorizzazione dei borghi, grazie a un finanziamento di 1,6 milioni di euro. Abbiamo tre anni per rilanciare ancora di più Polizzi Generosa che è sempre più apprezzato al di fuori dei confini del Parco”.