Due gli appuntamenti del prossimo fine settimana sulle Madonie con il libro di Rosa Laplena “I beni confiscati alla mafia” (Mediter Italia edizioni).

Un lavoro prezioso, come lo definisce, nella sua prefazione al libro, Giuseppe Di Lello, già componente del Pool Antimafia. in quanto «I beni confiscati alla criminalità organizzata costituiscono un incredibile patrimonio restituito (ma anche da restituire) alla comunità nazionale alla quale dalla stessa è stato sottratto, e quotidianamente continua a essere sottratto, con violenza, frode e altre attività illecite. Di questi beni si occupa il presente saggio di Rosa Laplena, ricomponendo il complesso quadro normativo, così come si è andato evolvendo e migliorando nel corso degli anni a partire dalla Legge Rognoni – La Torre del ’82, proseguendo con la Legge 109/1996 per la destinazione “sociale” di detti beni ed altre modifiche, attente innanzitutto ad ampliare la platea dei beneficiari e cercare di migliorare le strutture operative in campo nazionale e sul territorio».

Alle 17.30 di sabato 19 al Circolo Civile, dunque, in piazza Falcone e Borsellino, ad Alimena, ad animare il dibattito insieme all’autrice saranno: Castrense Di Gangi, presidente dell’associazione “Filippo Valenza”; l’agronomo Vincenzo Valenti, già consigliere del Consorzio Madonita “Legalità e Sviluppo”; Luca Li Vecchi, presidente della Cooperativa “Vermumcaudo”.

Alle 18 di domenica 20, invece, in piazza Gangi, a Bompietro, il parterre dei relatori che interagirà con Rosa Laplena sarà composto da: Pier Calogero D’Anna, sindaco del Comune di Bompietro; il maresciallo Marcello Migliozzi, comandante della Stazione dei Carabinieri di Bompietro; l’agronomo Vincenzo Valenti, già consigliere del Consorzio Madonita “Legalità e Sviluppo”.

A moderare entrambi gli incontri sarà la giornalista Gilda Sciortino.