«Possiamo affermare che il test di IT-Alert, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale di protezione civile, in Sicilia, ha funzionato ed è servito allo scopo». Lo dice il dirigente generale del dipartimento della Protezione civile della Regione Siciliana, Salvo Cocina.
Su tutto il territorio regionale sono state organizzate più di cinquanta postazioni di controllo e assistenza alla popolazione con operatori e volontari della Protezione civile regionale, in piazze, ospedali, spiagge, stazioni ferroviarie, supermercati, centri commerciali e anche in zone sommitali dell’Etna e di Stromboli.
«Abbiamo raccolto e monitorato le reazioni della popolazione all’arrivo dei segnali di allerta – spiega Cocina – e abbiamo aiutato chi non era informato a non lasciarsi prendere del panico. Le utenze che non hanno ricevuto il messaggio saranno state complessivamente non più del 10-15 per cento e i problemi, abbiamo constatato, si sono riscontrati per lo più con alcuni operatori telefonici in particolare. Adesso, con la Protezione civile nazionale lavoreremo per risolvere le criticità, quelle già riscontrate e quelle che ci saranno segnalate attraverso i questionari compilati dagli utenti».
Adesso, l’invito per tutti, che abbiano ricevuto correttamente il messaggio o meno, è quello di andare sul sito www.it-alert.it e rispondere al questionario: le risposte degli utenti, infatti, consentiranno di migliorare lo strumento.
L'annuncio del comico pugliese lascia tutti di stucco: tutte le speranze sono svanite dopo le…
Una nuova misura statale destinata solo ad alcuni cittadini italiani sta per partire. Ecco chi…
Cosa vuol dire che torna il caldo africano con gli italiani che tornano al mare? …
Ecco come vanno lavate le lenzuola in lavatrice: né a 30°C né a 40° C.…
Andare a fare la spesa nell'orario giusto è il modo ideale per risparmiare: ecco a…
Un’estensione senza precedenti cambia il futuro di molti lavoratori. Una misura speciale raddoppia la durata…