Quello di oggi è l’ennesimo atto intimidatorio che riceve il signor Pietro Li Vecchi, stimato infermiere in pensione che negli ultimi mesi si è visto “recapitare” da ignoti, diversi atti minacciosi.

Già a ridosso delle feste natalizie (il 17 dicembre 2022) era stato svegliato nottetempo dai vicini della sua casa natale(disabitata), a Locati, frazione di Bompietro che lo avvisavano del primo misfatto.Ignoti aveva piazzato a ridosso di tutte le porte (sia anteriori che posteriori alla casa) di accesso allo stabile dei cannellini a gas lasciati accesi nel tentativo di dare alle fiamme l’antica dimora, fortuna ha voluto che i vicini se ne accorgessero e tempestivamente allontanassero gli strumenti del misfatto dalle porte e buttassero secchi d’acqua estinguendo le fiamme che si stavano propagando.

La vittima ha subito denunciato l’accaduto ai Carabinieri che giunti sul posto hanno effettuato i rilievi sequestrando i cannelli a gas utilizzati per appiccare l’incendio nella casa.

Non pago della prima “bravata” , lunedì scorso 28 maggio 2023, il signor Li Vecchi riceve di buon mattino  una chiamata da un suo amico che trovandosi a passare davanti la casa natia dell’infermiere lo ha prontamente avvisato che sulla facciata principale erano apparse delle enormi scritte ingiuriose effettuate verosimilmente con una bomboletta spray di colore rosso.

Lo stesso Li Vecchi recatosi in loco, ha potuto appurare che anche la facciata posteriore dell’abitazione era stata imbrattata con scritte apparentemente senza senso.

 Li Vecchi, si sente intimorito da questi episodi sgradevoli di cui non riesce ad immaginare la motivazione, e si dice ” amareggiato dal silenzio che avvolge questa sua scomoda situazione, visto che non ha ricevuto alcuna parola di conforto neppure dalle istituzioni ma solo da pochi  amici e parenti e dai rappresentanti delle forze dell’ordine che hanno raccolto le sue denunce.Ho paura-aggiunge il signor Li Vecchi- per l’incolumità dei propri familiari e auspico che venga presto fatta luce su questi incresciosi atti ,sui quali indagano i Carabinieri.”