Europa, scienza, informazione: questi i temi oggetto dell’incontro svoltosi in videoconferenza presso l’Istituto Superiore di Gangi con un interlocutore d’eccezione. Massimo Cacciari è eminente filosofo e docente universitario, ma è noto soprattutto come ex sindaco di Venezia, eurodeputato e come opinionista su quotidiani nazionali e trasmissioni televisive molto seguite.

L’evento, dal significativo titolo “Nodi del presente”, non si è svolto con la tradizionale formula dell’intervento-monologo dell’esperto ma con un serrato susseguirsi di domande e risposte sulle questioni più attuali: la libertà della scienza, il rapporto tra informazione e potere, il futuro dell’Europa. Cacciari ha evidenziato come lo Stato italiano non stia assolvendo al suo dovere nei confronti della scuola. Che non dev’essere luogo di mera informazione ma di comunicazione e dialogo tra docenti e studenti. Occorre mobilitarsi affinché lo Stato non fornisca alle scuole solo strumenti tecnologici ma vero sostegno al diritto all’istruzione, anche con un’adeguata retribuzione degli insegnanti.  Il filosofo ha anche sottolineato il valore fondativo della tragedia greca nella cultura europea, suggerendo ai ragazzi di frequentare il più possibile il teatro di Siracusa.