Territorio

Studenti in visita al Comando Legione Carabinieri “Sicilia”

L’Arma dei Carabinieri ritiene parte integrante della propria azione a tutela della sicurezza, la diffusione, tra gli studenti, di una più ampia cultura della legalità. La Scuola, infatti, svolge un ruolo primario nello sviluppo delle competenze relative alla convivenza civile. L’obbiettivo è quello di educare gli studenti alla legalità, intesa come rispetto e pratica delle leggi, esigenza fondamentale della vita sociale. A tal fine l’Arma realizza dei momenti formativi rivolti agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, come quelli svolti presso la Caserma “Carlo Alberto dalla Chiesa”, sede del Comando Legione Carabinieri Sicilia.

Nel corso del mese, 200 alunni circa delle scuole “Majorana di Palermo”, “Convitto Nazionale Falcone di Palermo”, “Basile – D’Aleo di Monreale” e 40 ospiti della comunità “Casa del Sorriso Onlus di Monreale”, arrivati in caserma a bordo dei pullman dell’Arma, sono stati accolti dal Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, Generale di Divisione Rosario Castello, e da una folta rappresentanza di militari del Comando Legione e della locale Associazione Nazionale Carabinieri.

Durante l’incontro i ragazzi hanno visitato i luoghi storici siti all’interno del quartiere militare che ospita il complesso di caserme “Dalla Chiesa – Calatafimi” sede del Comando Legione e del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia.

Una prima sosta è stata fatta davanti la Chiesa di “San Giacomo dei Militari”, dove i Carabinieri Artificieri hanno illustrato alcune tecniche di rinvenimento e neutralizzazione di ordigni e il funzionamento del robot cingolato, impiegato per le più delicate operazioni sugli esplosivi.

Presenti anche un’unità del Nucleo Cinofili e un equipaggio del Nucleo Radiomobile con le Alfa Romeo Giulia 2000 in dotazione, che hanno riscosso un notevole interesse da parte degli studenti.

Per gli alunni particolarmente toccante è stata l’esibizione della Fanfara del 12° Reggimento che ha eseguito l’Inno Nazionale.

La visita si è conclusa alla “Sala della Memoria”, ove sono custoditi cimeli, uniformi, documenti storici, fotografie, armi e altro, che testimoniano l’impegno nel tempo dei militari dell’Arma per garantire sull’Isola la pacifica convivenza della collettività; basti pensare che, dal 1860 ad oggi, i carabinieri vittime del dovere a seguito di conflitti a fuoco con pericolose bande di briganti/malfattori o per mano di vili azioni mafiose, sono oltre 500.

La Sala della Memoria, da anni, è meta di visite di scolaresche, associazioni, di cultori ed appassionati di storia.

Redazione

Recent Posts

ArcheoClub. Chiese aperte 11 e 12 maggio 2024

Ritorna per il 30° anno la Manifestazione nazionale dell’Archeoclub d’Italia “Chiese aperte” che si terrà…

14 minuti ago

Cefalù – San Francesco. Presentazione iconografie e libro

Le iconografie nella cappella del SS. Sacramento ed il libro "Albe e Messe sulla Rocca",…

45 minuti ago

Stop decontribuzione: Cna Sicilia, Governo fa cassa sulla pelle delle imprese del Sud

“Il governo Meloni ha deciso di fare cassa sulla pelle delle imprese del Sud, per…

3 ore ago

Amap: manutenzione all’impianto di Presidiana. Disservizi dal 7 al 9 maggio, da Cefalù a Termini

L’AMAP informa che, per urgenti ed indifferibili lavori di manutenzione all’impianto di sollevamento delle acque…

12 ore ago

Elezioni Europee. Messaggio dei Vescovi di Sicilia

Il testo integrale del Messaggio dei Vescovi di Sicilia per le elezioni europee. Carissime sorelle…

13 ore ago

Il comune di Blufi aderisce all’iniziativa “Se leggi ti lib(e)ri”

Il comune di Blufi ha aderito al Patto Intercomunale per la lettura delle Madonie al…

19 ore ago