Presso la Biblioteca civica di Trinità,(Cn) cittadina gemellata con il comune di Petralia Sottana è stata collocata una “pietra d’inciampo” in ricordo di Calogero Bracco, partigiano originario appunto di Petralia Sottana, barbaramente trucidato dai nazifascisti.

«Calogero Bracco, l’8 settembre aveva scelto la parte giusta, voleva la libertà dalla dittatura fascista – ha spiegato il sindaco Ernesta Zucco –. Purtroppo il 9 aprile 1945, a pochi giorni dalla liberazione, mentre giungeva in bicicletta a Trinità per acquistare generi alimentari, si incontrò con le truppe tedesche in ritirata che avevano al seguito alcuni italiani nazisti; furono proprio questi a fermarlo ed imprigionarlo. Il generale era siciliano come lui, ma non ebbe pietà. Dopo terribili torture, Calogero fu portato morente nella attuale Biblioteca, allora palestra». All’evento dedicato alla memoria del partigiano hanno partecipato anche i ragazzi delle Scuole del paese, il Gruppo Alpini di Trinità e l’Anpi di Cuneo. Dopo la deposizione della targa, in Biblioteca è stato proiettato il documentario “Torneranno le farfalle”, cortometraggio realizzato con le memorie dei trinitesi e petralesi. Proprio in ricordo di Calogero Bracco, dal 2015 il comune di Trinità è gemellata con Petralia Sottana.