La Polizia  ha tratto in arresto un cittadino straniero, resosi responsabile del reato di furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale, perpetrato nell’area prospiciente la Cattedrale di Palermo, principale luogo di attrazione turistica e fulcro del percorso “arabo normanno“, Partimonio Unesco .    

Nello specifico, agenti della Divisione Anticrimine in transito lungo la predetta area storica palermitana, folta di tantissimi turisti molti dei quali appena approdati in città da una delle navi crociera ormeggiate al porto del capoluogo, sono stati attirati dalle urla provenienti da una giovane ragazzache, seduta su un sedile che costeggia tutto il perimetro del sagrato, si era appena accorta della furtiva sottrazione della borsa ad opera di un malvivente. 

Gli operatori, udite le urla e notato il malvivente in fuga, lo inseguivano e lo bloccavano a distanza di alcune decine di metri.Alla luce dei fatti emersi l’uomo  è stato tratto in arresto per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

Il provvedimento restrittivo è stato convalidato dalla locale Autorità Giudiziaria che ha disposto l’applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento al centro storico di Palermo, nonché l’obbligo di permanenza in casa nelle ore notturne e di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

L’applicazione delle predette misure cautelari è scaturita dai rilievi emersi sul conto dello straniero, in particolare dei suoi precedenti per furti commessi in danno di turisti e residenti a passeggio per  le principali vie cittadine.