Concluso l’iter per la fornitura di beni per la realizzazione nei 21 Comuni aderenti all’Unione Madonie delle cosiddette piazze telematiche e spazi di coworking.
Il progetto generale codificato col nome AIMA 13 è un progetto integrato costituito da 5 sub azioni di cui fa parte la fornitura già appaltata alla ditta NEWMEDIAWEB srl per un importo di €. 272.371,24.
Gli spazi-aule sono già stati messi a disposizione dai Comuni e saranno dotati di confortevoli arredamenti in grado di rendere più comoda ed accogliente la permanenza degli utenti che potranno usufruire di: aree di studio e co-working, spazi di innovazione aperta e sessioni bar-camp per la partecipazione attiva dei cittadini alla vita democratica della collettività, con particolare riferimento ai cittadini svantaggiati. È previsto l’accesso alla rete wi-fi e la possibilità di utilizzare gli spazi comuni anche come punti di relax dove i fruitori possono socializzare durante le pause lavorative e di studio.
Tra gli obiettivi che si vuole raggiungere c’è quello di evitare l’isolamento spingendo alla collaborazione e condivisione, offrire l’opportunità di creare sinergia con gli altri fruitori e, cosa non indifferente, presentare costi ridotti rispetto a quelli che si sarebbero sostenuti per disporre di autonomi spazi di studio e svago collettivo e individuale.
La finalità è anche quella di realizzare un sistema di piazze telematiche delle Madonie quali centri di democrazia partecipata e aree pubbliche di co-working, luoghi cioè dove l’utilizzo della rete diventi anche momento di condivisione, di innovazione, studio, lavoro e luoghi di socializzazione che permettono il confronto costruttivo. Tutto ciò può portare alla nascita di collaborazioni tra le persone. La piazza telematica sarà pertanto uno spazio dinamico e modulare prevalentemente autogestito e attrezzato per essere vissuto come centro di vita sociale di comunità e capace di ospitare associazioni, gruppi informali o semplici cittadini come spazio di co-working che potrebbe contribuire alla rigenerazione economica delle Madonie.
“Con questo progetto – afferma il presidente dell’Unione Madonie Pietro Macaluso – vogliamo favorire e promuovere nei paesi dell’Unione Madonie la capacità di iniziativa e sviluppo di progetti attraverso il confronto. Ci aspettiamo uno spazio vivo, animato, che liberi le energie e le capacità dei giovani; il coworking, infatti, oltre ad essere uno spazio di lavoro è uno spazio di condivisione e generazione di idee che possono essere messe in rete sfruttando il digitale.”
I 21 comuni sono: Alimena, Aliminusa, Blufi, Bompietro, Caccamo, Caltavuturo, Castelbuono, Castellana Sicula, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Montemaggiore Belsito, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, San Mauro Castelverde, Scillato e Sclafani Bagni.
Provvedimento valido tra il 14 e il 15 agosto per tutelare incolumità e tranquillità pubblica.…
Quarta edizione dell’incontro tra compagni della 3A Liceo Classico Mandralisca di Cefalù, anno scolastico 1980…
Scegliere il miglior gioco da casinò online dipende non solo dalla fortuna, ma anche da…
Un progetto innovativo premiato dal Ministero della Cultura .Il Ministero della Cultura italiano, attraverso il…
Il Ferragosto si veste di storia e tradizione a Petralia Soprana, incantevole borgo delle Madonie,…
Si conclude con successo l’edizione numero 60 della Sagra della Spiga di Gangi. La manifestazione è stata organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune…