«La Protezione civile della presidenza della Regione sta già lavorando al Piano di interventi da realizzare per i danni causati dall’ondata di maltempo che ha colpito otto province della Sicilia tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022». Lo annuncia il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, a seguito dell’ulteriore stanziamento di 23 milioni di euro da parte del Consiglio dei ministri e così come richiesto dal governo regionale con numerose delibere di giunta.
Nell’immediatezza del maltempo, il governo nazionale aveva già destinato 6 milioni di euro, ai quali erano seguiti altri 740 mila euro. Le nuove risorse serviranno, innanzitutto, per il pagamento della quota residua delle somme urgenze affrontate dai Comuni e, a seguire, per gli interventi (circa 150) relativi a rischi indifferibili e urgenti. Si attende, invece, ancora un ulteriore stanziamento per il sostegno ai privati e per la ripresa delle attività economiche e produttive, così come previsto dall’ordinanza del dipartimento della Protezione civile del gennaio 2022.
Gli eventi meteorologici si sono verificati nei giorni 5, 13, 14, dal 22 al 26, dal 28 al 31 ottobre 2021, dall’8 al 17 novembre 2021, nel territorio delle province di Agrigento, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani; nei giorni 24 e 25 novembre 2021, dal 3 al 7 e dal 10 al 12 dicembre 2021 e dal 7 al 12 gennaio 2022 nei territori dei Comuni di Cattolica Eraclea, in provincia di Agrigento; Longi e Montagnareale, nel Messinese; Campofelice di Roccella, Cinisi, Petralia Sottana e Polizzi Generosa, in provincia di Palermo e Calatafimi Segesta, nel Trapanese.
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