Infrastrutture e manutenzione della rete viaria, edilizia scolastica e una burocrazia più snella e veloce questi gli argomenti della tavola rotonda che si è svolta sabato scorso, nell’aula polifunzionale di piazzetta Vitale, a Gangi. L’incontro è stato promosso dal Distretto 2110 Sicilia e Malta del Rotary club Palermo-Parco delle Madonie con il patrocinio del Comune di Gangi e della BCC Madonie. A fare gli onori di casa il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello.

Sono intervenuti: il sindaco della Città Metropolitana di Palermo Roberto Lagalla, Nicola Venuccio direttore generale della città metropolitana, Pietro Macaluso presidente dell’Unione dei Comuni Madonie, Alessandro Ficile amministratore unico di Sosvima, Leonardo Gennaro presidente della BCC Madonie e Antonio Di Giovanna presidente del Rotary club Palermo-Parco delle Madonie. L’incontro, tra i sindaci dell’area interna dell’Unione dei Comuni Madonie, il dirigente generale ed i tecnici della città Metropolitana, ha posto l’accento su due argomenti fondamentali, di pertinenza dell’ex provincia, viabilità ed edilizia scolastica.

Una richiesta unanime è arrivata dai primi cittadini, quella di avere tempi certi su progettazione ed esecuzione delle opere in programma ma anche il riconoscimento come ente intermedio dell’area interna Madonie, un ente che a breve da 21 passerà a 26 comuni inglobando alcune municipalità del nisseno.

Il direttore generale della città Metropolitana Nicola Vernuccio, da parte sua, ha dato ampia disponibilità di collaborazione ed ha parlato anche della progettazione per 42 milioni di euro che riguarderanno il territorio madonita, finanziati con il Pon Metro, il programma operativo nazionale unitario di interventi per lo sviluppo urbano sostenibile, ulteriori somme saranno impegnate sulla digitalizzazione, 10 milioni di euro per tutta l’area della città Metropolitana, e una buona parte riguarderà i comuni dell’ex provincia.