“Ci ha lasciati Fulvio Culotta, Appuntato dei Carabinieri presso il reparto Scorte; per molti anni il mio inappuntabile capo scorta, la mia vera e propria ombra.”

A darne notizia l’ex Procuratore della Repubblica,Leonardo Agueci,che con grande commozione ricorda uno dei suoi uomini della scorta,morto per una brutta malattia.

“Il rapporto con lui è stato però molto più profondo, fatto di intesa, fiducia e affetto autentico.La sua presenza rassicurante e protettiva ha costantemente accompagnato la mia vita, in tutti i luoghi e in tutte le occasioni felici e dolorose, impegnative e rilassanti e si è sempre rivelato prezioso alleato, confidente, guida, problem solver.

È stato ferreo custode di segreti inaccessibili e portatore di buoni consigli oltre che, all’occorrenza, anche di bonarie ramanzine, in un reciproco rapporto di confidenza e complicità, ma nel rispetto rigoroso dei rispettivi ruoli, testimoniato dalla reciproca osservanza del “Lei”.

Ed è stato davvero l’amico generoso e insostituibile, di cui sapevo di potermi fidare ciecamente e in ogni momento, e di cui non smetterò mai di sentire profondamente la mancanza.

Diceva, scherzando, che mi avrebbe accompagnato anche nell’al di là e mi regalò anche un disegno ironico che lo raccontava (e che tengo sempre dietro la mia scrivania!).

E allora mi piace pensare che quando, prima o poi, anch’io arriverò all’al di là, lo troverò pronto ad accogliermi, con il suo sorriso sornione, e a farmi da guida pure lassù”