In occasione del terzo centenario della nascita, domenica prossima (26 febbraio) alle ore 18, nelle splendide sale di palazzo Bongiorno, a Gangi, sarà inaugurata e ufficialmente aperta al pubblico una mostra grafica e fotografica su Gandolfo Felice Bongiorno. L’esposizione sarà visitabile sino al 12 marzo prossimo. Ideata e progettata dall’architetto Salvatore Farinella è stata patrocinata dal comune di Gangi

Gandolfo Felice Bongiorno, nato il 26 novembre del 1722, è stato un architetto, letterato, erudita e mecenate del secondo settecento. Penultimo dei figli del barone Antonino Bongiorno fu, assieme ai fratelli, motore della cultura illuminista a Gangi e nelle Madonie. La sua attività culturale si colloca a partire dalla fine degli anni ‘50 del XVIII secolo, quando assieme al fratello Francesco Benedetto, nel palazzo di famiglia, fonda la prestigiosa Accademia degli Industriosi della città di Gangi alla quale aderirono i nomi più autorevoli della cultura siciliana dell’epoca, da Vito Maria Amico a Domenico Schiavo, dal marchese di Villabianca a Giovanni Evangelista Di Blasi, da Arcangelo Leanti e Grillo a Ignazio Paternò Castello.

Gandolfo Felice Bongiorno prediligeva l’attività di architetto ed ha lasciato parecchi documenti, disegni e progetti che sono, appunto, oggetto della mostra.

“Ringrazio l’architetto e storico Salvatore Farinella – ha detto il sindaco Giuseppe Ferrarello – che ha ideato questa mostra-evento, un modo per ricordare un uomo e una famiglia, i Bongiorno, che tanto hanno dato e lasciato in eredità alla nostra comunità”.